galoppo
Questione sciopero, il galoppo dov’è?
Non ho voluto fino ad ora intervenire sulla vertenza che riguarda Snai e i suoi dipendenti operanti negli ippodromi di San Siro e della Maura perché speravo che qualcuna delle nostre Associazioni riconosciute prendesse ufficialmente posizione, suggerendo magari una qualche soluzione.
Invece con mia grande sorpresa, e delusione, niente di tutto questo.
Pochi partenti? Troviamo una soluzione!
Cari amici di DerbyWinner come sapete ho scritto molti articoli sul blog dove sostenevo la improrogabile necessità, al galoppo, di un cambiamento radicale nella programmazione poiché profondamente sbagliata.
Sbagliata perché sconclusionata e totalmente slegata dalla realtà odierna, sia in termini di numeri dei cavalli in attività sia in termini di redditività del prodotto proposto al pubblico.
Un semestre italiano parte II, altre proposte!
Ieri abbiamo incominciato un’analisi sullo stato del galoppo italiano prendendo in esame il primo semestre 2016 (Leggi QUI).
Vi abbiamo fornito i dati macro, corse disputate, convegni, partenti e abbiamo preso di petto la situazione dei nostri impianti principali, San Siro e Capannelle. Non soltanto valutandoli nel periodo ma cercando soluzioni concrete per rilanciarli, come dovrebbe essere regola per un blog d’ippica.
Oggi invece analizzeremo cosa è successo nelle riunioni infrasettimanali e negli ippodromi cosiddetti “minori” e quali proposte scaturiscono.
Radiografia di un semestre di corse, i numeri indicano cosa non va!
I primi 6 mesi dell’anno sono passati ed è dunque possibile fare un’analisi completa dell’andamento delle corse del galoppo tricolore e soprattutto di come sia articolata l’intera programmazione nazionale.
Riteniamo sia di importanza capitale, se vogliamo disegnare un futuro credibile e non campato in aria, valutare a fondo i dati che riportiamo qui di seguito.
Troppo spesso sentiamo discorsi, magari interessanti ma senza fondamenta numeriche, su un sistema che non funziona e che va cambiato nei suoi pilastri, di cui la programmazione rappresenta senza dubbio uno dei principali. Spesso abbiamo dichiarato in maniera generica che una programmazione sbagliata, affossa la nostra ippica. Bene, con questa analisi, cercheremo di capire assieme a voi se questo è vero, vi daremo delle prove tangibili, fatte di dati raccolti da inizio anno fino a ieri.
San Siro domani si parte. Stefano Marzullo (Trenno) ci svela novità e programmi
Alla vigilia dell’apertura del meeting di primavera 2015 di San Siro andiamo a incontrare Stefano Marzullo, Amministratore di Trenno, per parlare con lui di questo avvenimento centrale nell’ippica italiana.
Buongiorno Stefano e grazie della tua disponibilità. Ci eravamo lasciati a novembre scorso (sotto un nubifragio, nda) dandoci appuntamento proprio a marzo. Con quali sentimenti vivete questa vigilia e sono differenti rispetto al passato?
Buongiorno ai lettori di DerbyWinner e a tutti gli ippici. Possiamo parlare di una tradizione consolidata, ma con ancora nuovo entusiasmo. Leggi il seguito di questo post »
Horse Addicted #7 – Stefano Marzullo
Siamo giunti all’ultima giornata della stagione 2014 dell’ippodromo milanese di San Siro, crediamo sia il momento giusto per fare un riepilogo di quanto avvenuto nel corso dell’anno. Per avere una visione chiara abbiamo deciso di intervistare Stefano Marzullo, Amministratore Delegato di Trenno, società che gestisce l’ippodromo meneghino. La ringraziamo per la disponibilità e partiamo subito chiedendole se come Trenno siete soddisfatti di com’è andata l’intera stagione (riunione primaverile più riunione autunnale) dal lato spettatori e dal lato scommesse?
Sì siamo contenti, anche se oggi la giornata non è molto felice dal punto di vista meteo, però durante la maggior parte dell’annata il meteo ci ha favoriti permettendoci di avere un buon risultato sia in termini di pubblico sia di raccolta delle scommesse. I numeri che dipendono dal nostro ippodromo sono tutti in crescita rispetto al 2013, che ricordiamolo era già in crescita rispetto al 2012, quindi siamo soddisfatti. Leggi il seguito di questo post »
Horse Addicted #2
Per la seconda puntata di Horse Addicted facciamo un viaggio ideale nella patria del nostro sport, l’Inghilterra, per incontrare un italiano che lì ha trovato il successo, Marco Botti.
Il capitolo inglese di Marco inizia nel 2002, quando lascia coraggiosamente Villa Bellotta, lo storico quartier generale della scuderia di famiglia a San Siro, per approdare a Newmarket. Dopo una vera e propria gavetta, nel 2006 avvia la sua attività di allenatore in proprio. Lo abbiamo raggiunto a Prestige Place, la nuovissima e bellissima struttura inaugurata nel 2013, dove Marco e sua moglie Lucia hanno stabilito la loro base operativa. Ancora una volta ringraziamo Laura dell’Elce, la nostra “giornalista a cavallo”, per la bella intervista realizzata che speriamo possa piacere a tutti voi lettori. Leggi il seguito di questo post »
Le classifiche italiane e una riflessione
Dopo il primo semestre di attività è arrivato il momento di stilare un primo bilancio anche per quanto riguarda il galoppo italiano, prendendo come spunto le classifiche di metà stagione per le categorie allenatori, fantini, proprietari e allevatori.
Osservando attentamente le cifre tra i trainer spicca ancora di più lo strapotere di Stefano Botti, capace di portare a casa gran parte del montepremi, con il califfo di Cenaia che ha già conquistato 125 vittorie su 499 corse disputate per uno strike rate impressionante del 25,05 e somme vinte che superano i 2 milioni. Per lui assoluto dominio anche nel campo delle stakes, con tre successi di Gruppo 2 (Oaks di Final Score, Vittadini di Priore Philip, Derby di Dylan Mouth), tre centri di Gruppo 3 (Primi Passi diviso a metà tra Fontanelice e Ginwar, l’Incisa di Leggi il seguito di questo post »
Ippica d’estate
Il nostro DerbySpia ci ha riportato una notizia davvero sorprendente che noi vi riportiamo in esclusiva.
Questa mattina dopo le ore 8:00 nei box milanesi di Bruno Grizzetti, a San Siro, c’è stato un gran via vai. La nostra fonte ci riporta che, i cavalli di una delle scuderie più famose d’Italia, la Blueberry dei coniugi Bezzera, sono stati imbarcati, ci risulta, in direzione Cenaia, presso il centro di allenamento dei Botti.
Una notizia degna di nota, perché si va interrompere un sodalizio durato parecchi anni tra il nostro Grizzly nazionale e una scuderia oramai storica come la Blueberry. Un sodalizio che ha portato grandi successi a entrambe le organizzazioni, con tanti cavalli che hanno portato gloria e onore sia alla casacca verde-blu milanese sia all’allenatore di Viggiù.
Siccome il nostro credo è l’informazione e non il gossip, non ci interessano i motivi di tale scelta, che certamente non deve essere stata indolore. Quello che vogliamo augurare a entrambi, in questo momento, è di avere fatto la scelta corretta, scelta che venga premiata da altrettanti successi futuri.
Notti di corse
Dopo la chiusura della stagione milanese una boccata d’ossigeno per l’ippica lombarda arriverà stasera con la riapertura, quanto mai importante, dell’ippodromo varesino delle Bettole. Dopo l’incendio dello scorso marzo e tutte le vicende politiche che hanno caratterizzato l’impianto prealpino sembrava impossibile arrivare a poter disputare la riunione estiva, che invece fortunatamente partirà stasera con due appuntamenti settimanali, il martedì e il sabato. Quattro gli eventi tecnici di maggior spessore da segnare sul calendario per questo mese di luglio: l’Ermolli in programma martedì 8, il Benetti sabato 12, il Borghi sabato 19 ed il Criterium Varesino programmato per il 26.
Leggi il seguito di questo post »