Ivawood
Royal Ascot Day Two: le Prince of Wales’s senza Cal Chrome. In aggiunta le Jersey e le Duke of Cambridge
Il meeting di Ascot è iniziato ieri e come vuole la tradizione vi comunichiamo che il primo cappellino indossato della Regina è stato color pink, tradotto rosa.
Ok, finito questo attimo glamour lanciamoci subito sulla presentazione del convegno odierno che si disputerà ancora su un terreno scorrevole e che parte ancora una volta alla grande con le Jersey Stakes di Gruppo III.
Direte: ma come, tanto rumore per un misero Gruppo III quando ieri siamo partiti con un Gruppo I? Se ci seguite, e sappiamo che siete in tantissimi a farlo (grazie di cuore), saprete che questa prova riveste particolari significati. Leggi il seguito di questo post »
Gleneagles domina le 2000 Guineas, settima affermazione per O’Brien
Le sette meraviglie di Aidan! Il maghetto di Ballydoyle è riuscito nel pomeriggio di ieri a Newmarket a suonare la settima sinfonia nelle Qipco 2000 Ghinee, colpendo duro con il favorito Gleneagles, lo splendido baio da Galileo che ha dominato i rivali con una progressione di ben altra caratura, ben sostenuto da RyanAir Moore, al primo successo nella classica maschile sul miglio che apre la stagione inglese. Leggi il seguito di questo post »
2000 Guineas, con Gleneagles e Ol’Man River, O’Brien suonerà la settima?
Appuntamento con la storia oggi al Rowley Mile dove va in scena la prima sentitissima classica inglese, le Qipco 2000 Ghinee di Newmarket, seguite domani dalla prova gemella per le femmine.
Aidan O’Brien, il maghetto di Ballydoyle, va alla caccia del record di vittorie schierando due pedine pesanti come il favoritissimo Gleneagles (Galileo) e l’imbattuto Ol’Man River (Montjeu), per puntare al settimo successo nella classica maschile sul miglio che gli permetterebbe di eguagliare il record di John Scott. Leggi il seguito di questo post »
Newmarket: British Future Champions Day
Domani va in scena sul Rowley Mile di Newmarket lo stellare convegno riservato ai puledri, il British Future Champions Day, che avranno a disposizione ben tre Gruppi 1 e un Gruppo 3.
Molto atteso Richard Hannon, il trainer di Marlborough che schiererà due pedine potenzialmente classiche come l’imbattuto Ivawood ed il potente Estidhkaar. Il primo, un imponente Zebedee, dopo l’esordio scintillante di Sandown si è confermato nelle July e nelle Richmond, diventando con largo anticipo Leggi il seguito di questo post »
Goodwood – Ivawood nuova promessa
Il day three di Goodwood aveva parecchi temi interessanti in programma.
Il primo di questi alla seconda corsa, le Richmond Stakes, di Gruppo 2 per due anni sui sei furlong. Il caldo favorito Ivawood non ha deluso le nostre attese, vincendo con grande facilità, quattro lunghezze e mezza, sulla sorpresa Louie De Palma. L’allievo di Richard Hannon ha spaziato in lungo e in largo nella corsa, non ha avuto rivali capaci di avvicinarlo pure se gravato di tre libbre per la vittoria alle July Stakes di tre settimane fa a Newmarket. Inoltre il giovane due anni continuando la sua carriera da imbattuto, allungata a tre la striscia, consente di firmare la prima vittoria nel meeting 2014 per Richard Hannon e Richard Hughes.
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Goodwood – Day Three
Ancora non si sono spenti gli echi delle splendide Sussex di ieri pomeriggio a Goodwood, con lo straripante finale del mostruoso Kingman, che è già tempo di day three al Glorious meeting.
I fondisti in copertina con la classica Goodwood Cup, Gruppo 3 per i tre anni ed oltre sui 3200 metri. Dopo il fantastico rientro nelle Gold Cup al Royal Ascot e il clamoroso scandalo doping (morfina da inquinamento ambientale) che l’ha coinvolta, ritorna in azione la cinque anni Estimate, la Monsun di Her Majesty The Queen Leggi il seguito di questo post »
L’analisi del week end: dal July a Parigi
Il July meeting di Newmarket è andato in archivio con due fantini sugli scudi ed un allenatore che ha dominato la scena, soprattutto con i puledri, chiudendo con quattro vittorie in testa alla classifica dei trainers. Tra i jockey hanno chiuso in parità, con quattro centri ciascuno, lo scatenato Ryan Moore, che ha montato soltanto due giorni, e Richard Hughes. RyanAir si è letteralmente caricato in spalla l’O’Brien Table Rock nelle Sir Henry Cecil Stakes, fulminando nei pressi del palo il favorito Pretzel. Venerdì ha infilato invece tre successi consecutivi, partendo da un handicap sui 1400 metri conquistato con la solita freddezza in sella a Nakuti, per arrivare a colpire nelle Duchess of Cambridge con l’ottima Arabian Queen, l’allieva di David Elsworth che ha rubato letteralmente il tempo alla favoritissima francese High Celebrity, in sella alla quale Maxime Guyon è rimasto troppo lontano dalla testa su un terreno che non permetteva certo grandi recuperi.
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