Ryan Moore
Ultimo giorno al Royal Ascot, ancora spettacolo con The Tin Man!
Diamond Jubilee con giallo nell’ultimo convegno del Royal Ascot 2017. Alla fine la vittoria di The Tin Man è giustamente confermata. Nelle Hardwicke ancora O’Brien con Idaho, ma non solo, nelle Chesham si è svelata una due anni da sogno come September e infine Thomas Hobson per WP Mullins ha quasi compiuto un’impresa storica.
Un Arc che sancisce il dominio O’Brien e Coolmore. Chantilly un’emozione unica
La domenica dell’Arc è passata e ci ha dato tante emozioni che speriamo di essere riusciti almeno in parte a trasmettervi durante la nostra diretta LIVE Facebook e Instagram da Chantilly, attraverso foto e video dalla pista e nel “backstage” dell’evento. Adesso riavvolgiamo il nastro e cerchiamo di scovare i punti più interessanti e le emozioni più forti della giornata.
Breeders’ Cup 2015, Top and Flop! (Part 1)
In alternativa al classico resoconto sul convegno delle Breeders, come già capitato in altre occasioni vi proponiamo un pezzo sui protagonisti, in positivo e in negativo, della grande giornata di Keeneland. Partiamo con i top di giornata.
American Pharoah. Il grande osservato speciale della kermesse americana non fallisce dimostrando a tutto il mondo di essere il più forte. Leggi il seguito di questo post »
Newmarket, il ritorno di RyanAir Moore e la presentazione dello splendido week end incentrato sui puledri!
The King is coming back!
Contro tutte le previsioni RyanAir Moore è già pronto a riprendere il discorso interrotto lo scorso luglio durante il July meeting a causa di un banale ma brutto infortunio patito alle gabbie. I tempi di recupero sembravano dovessero costringere il champion jockey ad una sosta forzata ormai fino al termine della stagione invece ieri mattina Ryan è tornato in sella per due uscite mattutine presso Sir Micheal Stoute ed è parso in gran forma in coppia con Integral, la Dalakhani candidata alle Sun Chariot di ottobre. Leggi il seguito di questo post »
Royal Ascot: ultimo giorno con le Diamond Jubilee e il record di Moore!
Ladies and Gentlemen ultimo giorno del Royal Meeting. Grandi emozioni nei giorni scorsi, tanti campioni che hanno illuminato il grande spettacolo della riunione di Ascot.
Uno tra questi non ha quattro zampe ma solo due gambe ma un grande senso della corsa, parliamo ovviamente del fenomenale Ryan Moore, come sapete ieri ha riscritto la storia moderna dell’ippica vincendo per la nona volta nel meeting – con ancora un giorno disponibile per ritoccare il record – in sella a Aloft nelle Queen’s Vase. Questo è solo uno dei tanti aspetti che ogni anno rendono imperdibile la riunione inglese. Leggi il seguito di questo post »
La Gold Cup a Trip To Paris con in sella il fantino in ostacoli Graham Lee. Seconda tripletta per Ryan Moore!
Terzo giorno di Royal Ascot e altro show del grande RyanAir Moore che solo ieri ha portato a casa 3 vittorie, la seconda hat trick del meeting 2015, ha portato a 8 le vittorie nel meeting su diciotto corse disponibili nei tre giorni, davvero superbo.
Il primo sigillo è arrivato subito nelle Norfolk Stakes, Gruppo II sui mille, in sella al due anni Waterloo Bridge, primo vincitore di Pattern per lo stallone Coolmore Zoffany, alla prima annata dei due anni e che si è ben presentato finora con tanti vincitori. Leggi il seguito di questo post »
Chester Vase: Hans Holbein nuova speranza O’Brien per The Derby 2015
Nella splendida cornice di Chester, un ippodromo che è davvero un piccolo gioiello era in programma il Chester Vase, Gruppo III, sui 2460 metri. Prova con il compito di fornirici maggiori indicazioni sui pretendenti al Derby per antonomasia, quello di Epsom che andrà in onda il 6 giugno prossimo.
Questa edizione ha richiamato solo sei partenti e i binocoli erano puntati verso il nuovo prospetto del maghetto irlandese, Aidan O’Brien, che presentava Hans Holbein il quale dopo due piazzamenti in maiden aveva trovato la sua prima affermazione a metà aprile a Leopardstown e ora alzava decisamente il tiro. Leggi il seguito di questo post »
War Dispatch domina a Cagnes e Marco Botti con Grendisar nel Winter Derby
In un tranquillo sabato pomeriggio, senza grossi squilli italiani, sono invece andate in scena ben quattro listed, due a Cagnes Sur Mer e due a Lingfield Park.
In Costa Azzurra, nell’ultimo convegno della riunione, si sono disputate le tradizionali listed, quella per i tre anni sul doppio chilometro in sintetico, il Prix Policeman, e quella per gli anziani sui 2500 metri in erba, il Conseil General des Alpes Maritimes, valida come prima tappa del Defi Du Galop. Leggi il seguito di questo post »
Le Asahi Hai Futurity Stakes incoronano Danon Platina
Oggi, poche ore fa, si sono corse in Giappone, sul tracciato di Hanshin, le Asahi Hai Futurity Stakes, sul miglio per 2 anni, la corsa principale del Paese per i giovani maschi e femmine (anche se quest’anno nessuna bimba tra i 18 partenti ha raccolto la sfida), con una dotazione di quasi 1,5 milioni di dollari.
Sebbene quest’anno nessun cavallo allevato all’estero fosse al via questa corsa ha visto sorridere molte volte gli stranieri, soprattutto i jockey, tra i quali con orgoglio comprendiamo il nostro Cristian Demuro che in questa corsa, pur se nel vecchio tracciato di Nakayama, ha trionfato due volte, Leggi il seguito di questo post »
Champions Cup: dal dirt esce Hokko Tarumae
Poche ore fa in Giappone si è svolta la Champions Cup, già conosciuta come Japan Cup Dirt, sfida di Gruppo 1 e in origine in programma a Tokyo, sui 2.100, il giorno antecedente la Japan Cup e poi fino all’anno scorso ad Hanshin con la distanza ridotta a 1.800. Quest’anno altra modifica e spostamento presso l’ippodromo Chukyo di Nagoya dove sono stati in sedici a raccogliere la sfida sul miglio allungato in senso antiorario e per un montepremi a dir poco elevato, ben 196milioni di Yen, circa 1,9 milioni di dollari e quasi un milione al vincitore. Leggi il seguito di questo post »