Gran Premi
Il pagellone del Derby!
Conclusa ieri la lunga giornata del Derby a Capannelle si potrebbe raccontarla alla maniera classica, ma trovo sia più divertente farlo attraverso una pagella con i voti. Una serie di numeri che parlano di qualità tecnica e di sensazioni. Perché il Derby è anche una sfida di emozioni.
Churchill rientro vincente nelle 2000 Ghinee!

Ieri a Newmarket affermazione di Churchill nelle 2000 Guineas. Ancora una volta la strategia di Aidan O’Brien è stata vincente. Al secondo posto Barney Roy.
Kentucky Derby 2017 per Always Dreaming!

Nella notte italiana si è corso il 143esimo Kentucky Derby con la vittoria del favorito Always Dreaming (Bodemeister) per il training di Todd Pletcher e la monta di John Velazquez.
Abel Tasman da ultima a prima nelle Kentucky Oaks!
In una giornata tutt’altro che soleggiata l’unico raggio di luce è arrivato da Abel Tasman (Quality Road) splendida vincitrice delle Kentucky Oaks.
Capace meglio di altri di adattarsi al terreno l’allieva di Baffert, dopo essere rimasta ultima dei 14 partenti, è venuta a casa chiara vincitrice di 1 lunghezza abbondante.
Grandi cavalli, sorprese, tanto pubblico, un giallo, di tutto e di più nelle nostre Ghinee!
Grande giornata di corse alle Capannelle, non solo per un convegno che tra Ghinee, trial per il Derby e prove per due anni proponeva tantissimi elementi di interesse, ma anche per la risposta molto confortante del pubblico che ha preso d’assalto il parterre dell’ippodromo capitolino riempiendolo e fornendo un colpo d’occhio che dà speranza per il futuro.
Domenica di Pattern a San Siro
Situazione surreale la scorsa domenica a San Siro, degna dei migliori racconti di Kafka.
Il convegno milanese presentava in calendario la prima prova di Gruppo, il Premio Ambrosiano Gr. 3 sul doppio chilometro per anziani e altre due Listed interessanti, il Filiberto trial per il nostro Derby e il Certosa per velocisti, eppure l’atmosfera era davvero particolare, un misto tra il sorriso forzato di chi vuole mostrare al mondo che tutto funziona e non ci sono problemi e chi invece era visibilmente preoccupato.
Pisa, due grandi protagonisti in una giornata splendida!
Che bello vedere tanta gente al tondino, pigiati su più file, le tribune piene, con la gente sui gradoni di accesso, e le facce sorridenti dei tanti bambini che lungo le steccato aspettano con trepidazione il momento in cui i cavalli sbucheranno dalla curva dopo il bosco.
Siamo all’anno zero, che fare? Tabula rasa e ripartire con un progetto!
Le peggiori previsioni paiono essersi avverate. Avevo sperato (sono ottimista di natura) fino all’ultimo, anche contro ogni evidenza, in un esito meno punitivo, ma così non è stato, il galoppo tricolore vedrà declassati tre dei suoi ultimi quattro Gruppi 1, rimanendo con il solo Lydia Tesio al massimo livello mondiale.
Sound melodioso nel Lydia Tesio e un Greg Pass in grande stile nel Ribot!
Domenica di gala a Capannelle con occhi puntati sul Lydia Tesio, Gruppo 1 per femmine di 3 anni e oltre sul doppio chilometro. La corsa negli ultimi anni più interessante e più qualitativa del panorama nazionale, vuoi per la posizione nel calendario e la proposizione che vede da sfidarsi cavalle che bene hanno fatto nell’annata e a cui manca il neretto principale oppure che cercano una consacrazione che faccia terminare al massimo la loro carriera, come nel caso di Odeliz lo scorso anno.
Il St Leger parla (ancora) tedesco, il Campobello è per un ottimo Ground Rules
Ancora una volta un tedesco vince una delle nostre corse.
Ebbene sì, ma non solo, se continueremo nella pervicace azione di distruzione della nostra programmazione di selezione, vedi ad esempio il Gran Premio di Milano nel giorno delle Oaks e senza confronto intergenerazionale (leggi QUI), le vittorie straniere saranno sempre di più.
- ← Precedente
- 1
- …
- 9
- 10
- 11
- …
- 49
- Successivo →