Grandi cavalli, sorprese, tanto pubblico, un giallo, di tutto e di più nelle nostre Ghinee!
Grande giornata di corse alle Capannelle, non solo per un convegno che tra Ghinee, trial per il Derby e prove per due anni proponeva tantissimi elementi di interesse, ma anche per la risposta molto confortante del pubblico che ha preso d’assalto il parterre dell’ippodromo capitolino riempiendolo e fornendo un colpo d’occhio che dà speranza per il futuro.
Se poi pensiamo che pure a Napoli per il Lotteria si è verificato il tutto esaurito il sorriso di speranza è più che giustificato. Da qui dobbiamo partire per ricostruire le fondamenta della nostra ippica, abbiamo visto che gli eventi clou sanno ancora attrarre il grande pubblico, adesso dobbiamo riformare tutto il resto per far sì che queste belle ciliegine possano essere apposte sopra una torta altrettanto buona.
Fatta questa premessa iniziamo a parlare della parte tecnica partendo dal Regina Elena, le nostre Mille Ghinee per femmine di 3 anni, dove l’incertezza regnava sovrana prima della corsa, infatti ben in 15 si erano presentate all’appuntamento.
La corsa non ha tradito questi presupposti infatti alla fine a duellare per la vittoria sono state una calda favorita come Mi Raccomando (Poet’s Voice) e una super sorpresa come Lady Ramon (Ramonti).
La Effevi sia accodava a Stamp Collecting e alla compagna di scuderia Into The Lane che prendevano subito il comando, mentre l’altra Bottiana di casa Rencati Movees copriva all’esterno Mi Raccomando.
In retta le concorrenti si disponevano a ventaglio occupando tutta la pista per preparare l’assalto finale e qui Branca compiva una mossa da campione spostando a centro pista la sua Poet’s Voice e dandogli lo spazio necessario per ingambarsi e attaccare sia Movees al suo interno che Stamp alla corda.
Passata in vantaggio a 250 dal palo ecco spuntare la sorpresa nella persona di Luca Maniezzi e Lady Ramon che non ci stavano a fare da comparse e attaccavano a fondo la puledra dei Botti, con Branca costretto a tirare fuori ogni energia dalla sua allieva.
Negli ultimi metri la lotta è serratissima e forse, è una impressione, Branca stringe anche un poco allo steccato la femmina allenata da Di Dio ma, a nostro avviso correttamente (siamo fautori di una linea di giudizio in stile britannico), i commissari non ravvisano gli estremi per una retrocessione e quindi veniva confermato il risultato del campo dove Mi Raccomando passava con una corta incollatura di vantaggio sulla figlia di Ramonti, al terzo Stamp Collecting (Casamento) teneva a bada Sopran Verne (Approve) (Video QUI).
Edizione dunque combattuta delle nostre Mille Ghinee, con la vincitrice che conferma la sua qualità dopo la vittoria nel Coolmore (lr) e la piazza d’onore nel Dormello dietro la straniera.
Il valore della corsa, per carità non ci spingiamo certo a fare chissà quali raffronti con le prove top estere, è testimoniato anche dalle piazze che vedono le altre attese protagoniste nei primi posti, tranne la seconda arrivata che però non dimentichiamolo ha solo 3 corse in carriera con due affermazioni e un secondo posto al debutto dietro una valida Folega, quindi le possibilità che si confermi ottima cavalla ci sono tutte.
Onori alla vincitrice e al suo team che quando conta è sempre presente e speriamo ardentemente possa continuare a mostrare il suo valore magari provando una sortita all’estero anche per capirne il reale valore internazionale poiché oggi l’unica estera, la francese di Brogi Fongani non si è dimostrata ostacolo troppo arduo da scalare.
Nell’altra prova clou, il Parioli anch’esso di gruppo III sempre sul miglio per tre anni, possiamo dire di aver assistito a una delle più belle corse degli ultimi anni con un finale che dovrebbe fare la gioia di tutti i veri appassionati di corse, ok magari quelli che tifavano per un finale differente saranno un poco arrabbiati ma è indubbio che la corsa abbia dato spettacolo.
A farla ci ha pensato l’outsider Aspettatemi (Red Rocks) che fin dall’inizio ha imposto una falsa andatura seguita dal favorito, appena sotto la pari, Patriot Hero (Pivotal) e con Anda Muchaco (Helmet) che presto copriva all’esterno Together Again (Pivotal).
La situazione non mutava fino in retta quando ai 500 finali il trio di testa apriva il gas con Patriot che per primo attaccava Aspettatemi arroccato allo steccato e che si difendeva strenuamente. Ai 200 l’allievo di Endo Botti passava, ma al suo esterno si profilava cattivissimo Dario Vargiu su Anda Muchacho che planavano sul battistrada montato da Frankie Dettori e lo stampavano senza alcuna pietà a fil di palo. Al terzo un ottimo Amore Hass (Azamour) che non trovava spazio per sprintare, chiuso dai due davanti, e poteva solo sopravanzare Aspettatemi ottimo quarto (Video QUI).
Oramai è una certezza, il Frankie Nazionale e il Premio Parioli non vanno d’accordo, infatti in decenni di carriera questa è una delle pochissime classiche che ancora mancano nel palmares del campionissimo italiano.
Nessuna colpa però va imputata al fantino perché contro questo Anda Muchacho oggi era impossibile vincere. Troppo tirato a lucido e in palla il pupillo della scuderia Incolinx, per inciso grande soddisfazione nel titolare l’Ingegner Romeo che ha già annunciato la presenza del vincitore del Parioli nel prossimo Derby.
Possiamo tranquillamente affermare di aver ammirato un grandissimo cavallo che è riuscito a recuperare ben due strappi compiuti dall’allievo della Nuova Sbarra e pur in questa situazione non si è scomposto e da cavallo freddo e qualitativo ha saputo rispondere e anzi ha piegato in maniera inequivocabile il suo avversario.
Quali possano essere i limiti del dernier crì plasmato dal team della Cavallo in testa, con a capo un Grizzetti in versione deluxe, è difficile dirlo perché il figlio di Helmet ha debuttato questa annata proprio il giorno dell’Apertura milanese e dunque è ancora molto “giovane”, è imbattuto in due uscite, e forse con più metri potrebbe ancora migliorare. Noi comunque lo facciamo già molto buono.
Siamo contenti che il suo proprietario da ottimo sportsman qual è abbia deciso di raccogliere la sfida del Derby, sarà una bellissima giornata da godere fino in fondo.
Infine ecco il giallo di giornata che non poteva mancare e che abbiamo avuto nell’ultimo trial prima del Derby, il tradizionale Botticelli.
Arrivo a tre serratissimo con Back On Board (Nathaniel) che dalla sua posizione interna iniziava a serrare verso l’esterno dove si trovava Aethos (Dragon Pulse) e lo spingeva verso centro pista, forse anche sfiorandolo un paio di volte. A centro pista si trovava Ground Rules (Aussie Rules) che poveretto non poteva certo scomparire e che soprattutto arrivava a velocità più sostenuta dei due al suo interno.
Proprio poco prima del palo Ground passava di slancio davanti ad Aethos ma lo faceva anche tagliandogli la strada (Video QUI). Nel dopo corsa i commissari decidevano di retrocedere Ground e Back promuovendo Aethos al primo posto davanti a Ground Rules e terzo Back On Board.
Non entriamo nel merito della decisione perché come nel caso del Regina Elena ogni scelta dei giudici è da accettare e poi sappiamo bene che in Italia la scelta è quella di punire ogni minima situazione che possa essere un minimo al di là.
Complimenti dunque al team della We Bloodstock proprietari del figlio di Dragon Pulse che dopo il Berardelli vince anche il Botticelli e conferma tutte le sue qualità. Per onestà intellettuale dobbiamo però dire che forse ci ha impressionato maggiormente lo sconfitto Ground Rules, ancora verde ma con una qualità di base forse superiore agli altri due. Nel Derby sarà proprio un bel rebus per i Botti, ma crediamo saranno contenti di avere simili pensieri…
Concludiamo con la bella affermazione di Per Un Dixir (Holy Roman Emperor) nel Signorino (lr) dove ha ben sopravanzato il favorito Circus Couture (Intikhab) grazie a una retta consistente dove andava prima a rilevare i due battistrada Mewat e Fanouilpifer e poi si difendeva egregiamente dal portacolori della Effevi. Per il 4 anni dei Botti, allevato e di proprietà della Azienda Agricola Mariano, terza affermazione in solo tre corse in carriera e obiettivo Presidente della Repubblica dove il fratellastro di Dylan Mouth (stessa mamma Cottonmouth) arriva da caldo favorito (Video QUI).
Segnaliamo per ultimo i vincitori delle due prove per debuttanti dove hanno brillato la Paco Boy Red Impact e il Ramonti Iframe entrambi in bello stile. Da segnalare anche la vittoria di Lunastorta (Brilliant Speed) nel Coccia.
Antonio Viani@DerbyWinnerblog