Book 3 chiude con indici in flessione e tanti acquisti italiani, 22 da Marco Bozzi!
E anche il Book 3 è andato. Siamo giunti quasi alla fine, manca lo “smilzo” Book 4 che si terrà il 29 di questo mese, delle October Yearling Sale.
Questa terza tornata ha dato segnali di un mercato che se ai piani alti continua il suo rally nei piani inferiori sta assistendo a una decelerazione, infatti a fronte a un’offerta di 611 lotti superiore di 99 lotti a quella dello scorso anno e a un numero di lotti venduti passato da 436 a 483 nel 2015, il fatturato si è assestato a poco più di 6 milioni e 300mila ghinee, in diminuzione dai 7 milioni e 164mila del 2014, un meno 11,6% che si riflette anche sui valori medi calati del 20% a 13.118 e sulla mediana passata a 9mila ghinee dalle 11,500, meno 21,8%.
Insomma un Book 3 che certo non può ritenersi positivo se guardiamo solo il confronto tra indici.
I motivi possono essere molteplici, noi propendiamo per l’aumento di lotti presenti (più 20%) che a regola ha l’effetto di abbassare la qualità generale e sul fatto che la concorrenza di aste come Fairyhouse e la Sportsman possa aver eroso una certa quota di mercato. Comunque non va dimenticato che, pur inferiore alla scorsa edizione, i risultati di quest’anno sono migliori degli altri ultimi sei anni (dal 2013 al 2008) e solo nel fantastico 2007 c’era stata un’annata migliore. Questo per significare che comunque aver tenuto, seppur con una flessione, non va inquadrato in maniera totalmente negativa, anzi.
Top price una femmina da Medicean con mamma Plucky (Kyllachy) (pedigree QUI) già fattrice di vincitori pagata 115mila ghinee dal Rabbah Bloodstock e presentata dal Redgate.
Acquisti italiani molti e variegati. Partiamo dai 22 (ventidue!) puledri che si porta a casa l’agente Marco Bozzi, un vero record suddivisi tra 13 femmine e 9 maschi. Il più caro un maschio da Arcano con mamma Sahaayeb (Indian Haven) che ha per nonna la mamma di Delaration Of War e Soraaya, per 18mila ghinee. Bozzi è anche ben posizionato nella top ten dei Purchaser, al terzo posto con oltre 150mila ghinee di acquisti, dietro al Rabbah (643mila) e Peter & Ross Doyle (179mila). Al primo che dice che in Italia la passione per l’ippica è finita fategli leggere per favore questo articolo e magari quelli precedenti sulle aste irlandesi…
Sette i puledri per Barberini, top un maschio da Tagula pagato 16mila. Quattro arrivi a casa Giannotti tutte femmine da Mount Nelson, Mastercraftsman, Authorized e Arcano. Tripletta per Biondi, qui invece tutti maschi da Lawman, Kheleyf e Kyllachy. Tre anche per Davide Ducci, due femmine da Paco Boy e Makfi e un maschio da Harbour Watch. Un paio di lotti, Majestic Missile e Harbour Watch, per Agrestini e altrettanti per Pieraccini. La New Racing di Di Castelnuovo piazza anch’essa una doppietta con due femmine da Aqlaam e Delegator. Acquisti singoli per Panetta, Dal Pos, Pinna, Santella, Langiano, Di Dio.
Finite le aste? Neanche per sogno, si continua e noi vi diamo un arrivederci alla Horse in Training dal 26 al 29 ottobre!
Antonio Viani@DerbyWinnerblog
PICTURE: ©Tattersalls