February Sale a Tattersalls
Settimana scorsa Tattersalls ha mandato in scena la prima asta dell’anno, la February Sale, un’asta non troppo corposa, si è svolta in un solo giorno, con materiale ippico vario che passava sotto il martello del banditore.
La valutazione di questa prima sessione di aste non può che essere favorevole visto che a fronte di un catalogo di 307 cavalli in linea con l’anno scorso (301), in offerta erano 240 (214 nel 2014) e sono stati aggiudicati 211 rispetto ai 172 precedenti (87,9% dell’offerta). Il risultato aggregato è stato di oltre 2,5 milioni in aumento dal precedente 2.166.600, con un incremento del 19%. Il prezzo medio è in lieve flessione 12.597 ghinee a 12.256, meno 2,7%, mentre il prezzo mediano è in aumento da 6.750 a 7.000 ghinee, segnando così un più 3,7%.
Il top price poteva essere Thanksgiving Day, da Thewayyouare e Cozzene’s Pride, (mamma dei vincitori di Listed Tsar Xaar e Boomerang Bob) baio di tre anni con all’attivo una vittoria finora, in All Weather, su 9 corse, che non è stato venduto pur avendo raggiunto una buona offerta di 95.000 ghinee. Quindi la palma di top price dell’asta se l’è aggiudicata la fattrice Sutton Veny, da Acclamation e Carabine (Dehere), gravida dello stallone del momento Lope de Vega, che ha raggiunto le 80.000 ghinee pagate da David Redvers, molto probabilmente per i qatariani del Pearl Bloodstock. La linea femminile è molto interessante visto che la mamma Carabine ha dato cinque vincitori su cinque cavalli in pista e la nonna Caracciola è stata un’ottima fatrice (Mystiko tra gli altri suoi prodotti).
Subito dietro un’altra fattrice la Zamindar Postale che ha raggiunto le 72.000 ghinee. Tra i maschi il miglior acquisto lo ha fatto registrare un prodotto uscito da Prestige Place, la scuderia di Marco Botti, il quattro anni Stonecutter, un Mastercraftsman ancora da scoprire, visto che finora ha una vittoria, a tre anni, in sole tre uscite di cui due sull’All Weather, sicuramente un soggetto tardivo che però deve avere mezzi importanti viste le 52.000 ghinee sborsate dalla Northern Line Racing per accaparrarselo.
Tra gli acquisti italiani abbiamo rintracciato due acquisti da parte dell’agente Federico Barberini, il più caro Toofeeg (Approve) un castrone di tre anni pagato 23.000 ghinee. Marco Bozzi invece ha portato a casa un tre anni sauro da Nayef, Waaleef, da 28.000 ghinee presentato sempre da Marco Botti. Tre acquisti per l’Allevamento Gialloblu, mentre la succursale inglese della famiglia Bezzera si è aggiudicata un yearling da Dandy Man per 12.000 ghinee.
Come da tradizione quest’asta ha rotto il ghiaccio e adesso il prossimo appuntamento è fissato per la Craven Breeeze Up Sale che avrà luogo dal 14 al 16 aprile prossimi e che ovviamente vi racconteremo in anteprima, stay tuned!
Si ringrazia il sito Tattersalls per le foto.
Antonio Viani@AntonioViani75