lucky speed
Nelle Secretariat il Galileo Highland Reel domina sotto la pioggia. Quarto con recriminazione Goldstream
Ieri ad Arlington Park nell’International Meeting binocoli puntati su ben tre Gruppi I, con l’interesse italiano rivolto alle Secretariat Stakes (2000 metri) con il rientro dell’ex Effevi Goldstream (Martino Alonso), l’imbattuto derbywinner passato agli ordini di Andreas Wohler prima del trasferimento in Australia, patria dei nuovi proprietari dell’Australian Bloodstock Stable, e il tentativo di bis dell’ex Blueberry Euro Charline, la baia da Myboycharlie allieva di Marco Botti che difendeva il titolo conquistato lo scorso anno per il Team Valor nelle Beverly D Stakes, riservate alle femmine di tre anni ed oltre sul miglio allungato. Leggi il seguito di questo post »
Sirius a Berlino
In questa domenica di Gruppi 1 oltre alla Francia e all’Irlanda anche in Germania avevamo un Gruppo da disputare. Per la precisione a Berlino si correva il Grosser Preis Von Berlin, sui 2400 metri per quattro anni ed oltre.
A dire il vero alla vigilia non si presentava un’edizione memorabile, anzi alla partenza erano in nove e il più titolato, nonché favorito, era il vincitore del Derby tedesco edizione 2013, Lucky Speed, il quale però dopo questa affermazione era sparito dalla circolazione, salvo rientrare questa primavera a giugno con due piazzamenti in gruppo 2 e 3. Leggi il seguito di questo post »
Irlanda e Germania: i Gran Premi della domenica
La domenica del galoppo estero vede anche Germania e Irlanda con convegni interessanti.
Ad Amburgo la riunione verteva sull’Hansa Preis di gruppo 2 sui 2400 metri, con la seconda corsa dall’anno per il DerbyWinner tedesco, Lucky Speed. Il figlio di Silvano veniva dal rientro a inizio giugno con terzo posto in gruppo 2, dove rendeva chili ed era il logico favorito del betting. Seguendo l’usuale tattica, il suo interprete, De Vries, lo teneva nel gruppo in attesa del finale. Però al momento di cambiare passo Lucky Speed sembrava imballato e si lasciava scappare il francese di allevamento Singing, allenato da Wöhler, che si portava al comando lanciando la volata finale dove però aveva la meglio il quattro anni, sempre dello stesso allenatore, Protectionist (Monsun), con un Pedroza che Leggi il seguito di questo post »