Milano, la velocità ci propone Sopran Sharp e Gordon Gekko, il miglio Basileus e Brex Drago. Nel Monterosa Ouragan Gris

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logo san siroMilano mandava in scena una domenica senza gran premi ma con alcune corse di preparazione agli eventi clou dell’autunno.
Si iniziava con il Premio intitolato all’Unione Italiana Fantini (Video QUI) sui 1200 per due anni, propedeutico al Criterium Nazionale del prossimo 27 settembre. Bella affermazione dell’allieva di Grizzetti, Sopran Sharp per i colori di Leonardo Ciampoli, che a quota elevata, oltre cinque, s’imponeva in un finale combattuto sul battagliero Hot Sun e su Pericolo Imminente.
La figlia di Johnny Red Kerr ha fatto corsa di testa prendendo anche un paio di lunghezze sugli avversari e venendo rimontata nel finale, senza però che nessuno dei due rivali riuscisse a mettere la testa davanti.
Questa allieva del trainer di Viggiù si era tolta la qualifica di maiden nella precedente sortita, la quinta, a Varese e ha replicato ieri facendo vedere ottime doti di velocista e un’adattabilità al terreno faticoso che potrebbe esserle utili nel prosieguo dell’autunno. Non male neanche i due sconfitti che potranno rifarsi presto magari trovando terreni più galoppabili.

A seguire un’edizione scarna, solo quattro cavalli, ma qualitativa del Premio SGA, la casa d’aste italiana che terrà lebasileus sga sue licitazioni questa settimana il 18, a Settimo Milanese, a questo proposito non perdete l’intervista a tutto campo alla Presidentessa Isabella Bezzera, che a breve pubblicheremo sul nostro blog.
Tornando alla condizionata sui 1500 (Video) è vissuta sull’azione di Lucan Sweet (Dark Angel) che provava la distanza per la prima volta e decideva di fare da battistrada con il favorito Basileus (Dream Ahead) alle sue spalle, entrambi allevati da Gennaro Stimola (complimenti da DerbyWinner).
L’Incolinx in retta si staccava assieme all’allievo della Sig.ra Crecco che duellavano fino ai 200 finali dove Colombi in sella a Basileus si staccava imperiosamente andando a vincere di una e mezza su Lucan Sweet.
L’allievo di Botti ha confermato quanto di buono avevamo intravisto nel debutto romano e ora può  guardare con fiducia al Gran Criterium, dove incontrerà l’altro bottiano Azzeccagarbugli rientrato anch’esso bene nel Rumon. Non da disprezzare la corsa di Lucan Sweet, il grizzettiano ha fatto vedere di essere un ottimo prospetto che però ci pare più portato per la velocità e che forse dopo questo tentativo tornerà sui 1200 del Criterium Nazionale. Gli sconfitti invece devono, per ora, abbassare il tiro perché non ci paiono ancora di questo livello.

brex drago moroniAltra condizionata, sul miglio appena allungato, era il Moroni (Video) per tre anni. Anche in questo caso pochi partenti, quattro, e duello a due tra Azari (Azamour) e Brex Drago (Mujahid) che si sono sbarazzati dei rivali nell’ultimo furlong ingaggiando un bel duello a centro pista dove nelle ultime battute quest’ultimo sopravanzava il Borsani andando a imporsi di mezza. L’allievo della Intra ripete la bella prestazione del Premio d’Estate, ieri con addirittura due chili in più dei rivali, e ci pare aver ben superato i problemi avuti in primavera ed essere pronto al gande salto. Quanto all’Azamour di Grizzetti credevamo fosse più pronto, il terreno non lo ha aiutato e dunque dobbiamo attendere la prossima. Entrambi con ogni probabilità andranno diritti al Di Capua dove però la sfida a Circus Couture, rientrato ieri, non si preannuncia unaouragan gris monterosa passeggiata.

Nella maiden (Video) sui 1000 bellissimo debutto del Gonnelli Gordon Gekko che non dà scampo ai rivali trionfando con sei di margine su Mitch. Urru stavolta ha fatto da spettatore su questo Bushranger volante sul pesante che vuole seguire le orme di Avabin e che speriamo di rivedere nel Criterium di fine settembre.
Nell’Handicap Principale, il Monterosa (Video) maratona sui 3000 vince il favorito Ouragan Gris, della Quadrante Rosso, training Botti e monta perfetta di Nicola Pinna, in procinto di trasferirsi per un periodo in Corea del Sud. Il figlio di Mastercraftsman ha progressivamente preso la testa sulla dirittura di fronte e non l’ha più lasciata prendendo un piccolo vantaggio a metà retta, rimasto costante anche sotto gli attacchi di Bluvida, seconda a oltre due. Complimenti al team e in bocca al lupo a Pinna per la sua nuova avventura, faremo il tifo per lui e speriamo possa ripetere le ottime performance degli altri jockey italiani all’estero.

Antonio Viani@DerbyWinnerblog

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