Errori e rimedi: la programmazione va rivista.
Ippodromi che cambiano la proposizione delle loro corse dopo aver pubblicato il libretto ufficiale, handicap limitati ripetuti allo sfinimento e che assomigliano tremendamente a condizionate per la loro non riuscita, doppioni di corse che scoraggiano ogni tentativo di rinascita del nostro sport.
È davvero impossibile costruire una programmazione che abbia senso compiuto?
In tanti lo credono, ma penso sia invece una questione di approccio sbagliato al problema. La questione va risolta a monte, cambiando le fondamenta sulle quali si realizza la programmazione ippica.
Vediamo come in questo video.