Si avvicina la domenica clou di Pisa, i probabili partenti del Pisa e del Toscana
San Rossore ha ormai iniziato il suo countdown speciale verso la grande domenica del 29 marzo, verso quella che è la Corsa delle corse per gli appassionati pisani, il 125° Premio Pisa, giunto alla quinta edizione nella veste moderna del miglio in pista grande.
Importanti novità per la grande domenica al Prato degli Escoli, soprattutto televisive con la diretta di venerdì mattina alla dichiarazione dei partenti (220 di Sky) e l’esclusiva Hd con canale dedicato (219 di Sky) per il grande pomeriggio di domenica. Al via della 125esima edizione si annunciano circa una decina di candidati, capeggiati dal laureato del Criterium di Pisa Brex Drago (Mujahid), il dotato baio della Intra che tenterà di vincere alla ricomparsa imitando Salford Secret, Bravo Tazio e Salselon, gli unici a riuscirci negli ultimi anni. L’allievo di Stefano Botti, l’unico listed winner al via e quindi costretto al chilo e mezzo di sovraccarico, lo scorso dicembre aveva giustiziato nei pressi del palo l’importato di Gasparini Gea And Tea (Captain Gerrard), il pupillo di Vincenzo Caldarola che sarà ancora della partita con fiducia dopo l’ottimo posto d’onore ottenuto al rientro nel Rook alle spalle de Il Bagnino. In sella al baio di Gasparini salirà ancora Luca Maniezzi, già a segno due volte per l’Olmo (Ad Honores ed Air Crew) in questa corsa e quindi alla caccia del terzo Pisa.
Da Cenaia accetteranno la sfida anche il Blueberry Halling Spectrum (Halling), laureato in bello stile del Torre Astura (corsa che spesso lancia verso il Pisa, vedi Gordol du Mes e Magic Box), e l’Effevi Clockwinder (Intikhab), reduce dal posto d’onore nell’Arconte. Il primo, un castrone al debutto sulla pista, farà coppia probabilmente con Cristian Demuro, con la valigia in mano dopo la super notte di Meydan dove sarà impegnato nello Sheema Classic con il Jap One And Only, mentre il grintoso Effevi (scuderia a segno con Bravo Tazio nel 2004, l’ultimo successo targato Botti) avrà in sella ovviamente Fabio Branca, alla caccia del secondo Pisa dopo il sigillo con Magic Box.
Dal Thomas Rook arrivano anche il terzo e il quarto, rispettivamente Chester Deal (Multiplex) e Corral Canyon (Gladiatorus): il primo, in grado di progredire molto dalla poule, appartiene al magic team che lo scorso anno trionfò con Salford Secret, ossia Riccardo Santini (alla caccia del terzo Pisa dopo Silver Ocean e Salford, ancora con un altro importato), Mario Lanfranchi e Djordje Perovic, pronti ad un’altra impresa. Il secondo è un allievo di Gigino Polito, a segno in bello stile sulla pista nel Goldoni, e anch’esso in grado di progredire dalla ricomparsa nel Rook.
Dalla Francia arriva un altro importato, il castrone Vert Azur (Diamond Green), reclamato dalla scuderia toscana Michela dopo l’ultimo posto d’onore ottenuto a Cagnes Sur Mer. Il baio, secondo in maiden al debutto alle spalle di un soggetto come High Dynamite, successivamente piazzato di listed a Saint Cloud, farà il suo esordio per Gianluca Bietolini, a segno due anni fa con Gordol du Mes.
Dalla Capitale salirà anche il solido Vennarecci (Cockney Rebel), runner up di Time Chant nel Criterium Partenopeo e reduce da un fruttuoso inverno napoletano chiuso con una netta affermazione in condizionata mentre la grande novità sarà garantita da un allenatore un po’ insolito per le grandi corse in piano, il cannibale dei saltatori Paolo Favero, il quale si affiderà al volante Magical Roundabout (Zebedee), un grigio ex Hannon che dopo il posto d’onore pisano alle spalle di Cassiano Fan ha risolto in grande stile una condizionata sulla pista staccando il prezioso ticket per il Pisa.
Di spalla alla listed per i tre anni anche il Regione Toscana, listed per anziani sui 2200 metri dove assisteremo al secondo round della sfida tra il Dioscuri Keshiro (Shirocco) e il passista Il Romito (Shirocco), protagonisti della condizionata di preparazione. Tra i possibili al via anche il quattro anni Cospirator (Ivan Denisovich), il fratellastro di Biz The Nurse secondo dietro al compagno Freedom Holder in una condizionata romana, il Siba Alegro (Montalegre), reduce da un pericoloso scarto domenica alle Capannelle ma di ritorno sulla pista che lo ha visto vincere al debutto, il locale Messer Guglielmo (Celtic Swing), i protagonisti del Barbaricina, Mawaal (Shamardal) e Baby Duro (Manduro), il guerriero Olmo Demeteor (Mujahid).
Sfoglia invece la margherita, scrutando anche il meteo, il milanese Kramulkie (Aussie Rules), il runner up del Ribot che in caso di terreno buono potrebbe passare la mano in vista di altre opzioni (Ambrosiano o Signorino). In giornata anche il tradizionale San Rossore, handicap principale per anziani, e la tappa della World Cup of Nations riservata ai dilettanti.
Soffia la storia su San Rossore, meno quattro al 125° Premio Pisa.
Edoardo Borsacchi@Edobor88Edoardo