Saint-Cloud: Jolly secondo, Anchise quarta e Mefite piazza il colpo
Esodo in Francia. A cercare lavoro e fortuna all’estero, come certificato dai dati dell’Anagrafe degli italiani residenti all’estero, sono stati oltre centomila connazionali nel solo 2014, tra questi anche alcuni professionisti di casa nostra che hanno deciso di aprire scuderia nella nuova terra del bengodi (o presunto tale), oppure di rimanere nel Bel Paese ma effettuare alcune puntate fuori confine, mirando non solo a ingaggi superiori ma anche ad una maggiore organizzazione dell’intero sistema ippico, in primis in termini di pagamenti certi ed entro termini ragionevoli.
Oggi a Saint-Cloud, l’ippodromo alle porte di Parigi, erano in tre: Alessandro Botti e Gianluca Bietolini ormai di stanza oltralpe ai quali si è aggiunto per l’occasione Daniele Zarroli, che da Milano, sua nuova base da quest’anno, è salito con due soggetti importanti, Anchise e Mefite. Inoltre a Marsiglia Vivaux era presente Laura Grizzetti con l’inedito Lupiblu (Ramonti).
Partiamo dal campo principale, Saint-Cloud, dove alla terza corsa, handicap Quinté da 52mila euro, la Botti France proponeva il rientrante Le Scribe, il quattro anni castrone da Orpen per i colori della Dioscuri, giunto solo nono dopo percorso abbastanza lineare all’interno del gruppo ma senza riuscire a piazzare lo scatto vincente. La prova è stata riportata da Bello Mattéo (Montmartre).
Appena prima aveva riportato la sua prova il promettente Grey Lion (Galileo) che in bello stile sui 2100 metri si imponeva di una lunghezza e mezza davanti a Campione. Seconda affermazione per lui e conferma delle belle speranze che Andre Fabre ripone in questo soggetto del Gestüt Ammerland.
Nella prima delle due Listed, il Prix Omnium II sul miglio, aveva la meglio Green Sweet (Smart Strike) che s’imponeva davanti al primo dei due Bietolini oggi in corsa, il Ramsey Jolly Good Kitten, ottimo figlio di Kitten’s Joy già a segno in Listed a Nantes e che oggi si è dovuto accontentare di un secondo a una lunghezza dopo un percorso di testa. Negli ultimi 200 metri il Wertheimer di Fabre è uscito dal gruppo per piazzare lo scatto vincente e piegare l’allievo di Bietolini che lasciava alle sue spalle Grand Argentier e il bottiano Kahouanne (Cockney Rebel) che ben posizionato dietro Jolly Good Kitten non riesce a cambiare marcia nel tratto conclusivo e forse necessità di più distanza.
Alla quinta la seconda prova di Listed, il Prix Camargo sempre sul miglio ma per femmine, con l’italiana Anchise (Echo Of Light) al via. Dopo un percorso all’estrema attesa l’allieva di Zarroli cercava la rimonta ai 500 finali riuscendo a venire abbastanza avanti anche su un terreno morbido ma non andando oltre un quarto posto. La vittoria è andata a Sainte Amarante (Le Havre) che con uno scatto imperioso ha risalito il gruppo ed è andata a vincere di tre lunghezze su Pitamore (More Than Ready) per Laffon-Parias.
Zarroli si è però rifatto alla settima con Mefite (Pastoral Pursuits) che è andata a imporsi in una reclamare sui 1400 alla fine di un duello serrato con Temsia. Ottava Charly Chop (Soave) di Bietolini.
A breve vi daremo conto anche di Marsiglia dove, come detto, avevamo impegnata Laura Grizzetti.
Stay tuned!
Antonio Viani@AntonioViani75
4 aprile 2015 alle 9:31
[…] mentre Re Mida Zarroli propone Mefite (Pastoral Pursuits), fresca vincitrice di una reclamare a Saint Cloud. La stimata Lady Ro (Showcasing), seconda lo scorso anno nel Pandolfi, allunga la distanza per il […]
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