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Francia: Tac de Boistron concede il bis e Bietolini vince in Listed

Postato il 28 ottobre 2014

Nel fine settimana ippico internazionale avevamo alcuni spunti molto interessanti e che ci riguardavano da vicino, che riprendiamo adesso. Innanzi tutto celebriamo il bis di un grande cavallo e di un allenatore che seppur giovane sta facendo parlare molto di sé, di chi parliamo? Ovvio, di Tac de Boistron e Marco Botti, il duo che ha compiuto l’impresa.
Il sette anni castrone da Take Risks ha fatto un back to back nel Royal Oak di gruppo 1 che l’ultima volta era riuscito a Westerne nel biennio 2003-04, insomma qualcosa di speciale.
Dopo aver lasciato ad altri il compito di menare le danze, nello specifico High Jinx, l’allievo di Marco Botti sull’ultima curva ha iniziato al sua risalita e in pochi tempi di galoppo si è portato sui primi a centro pista con a fianco Siljan’s Saga, salvo poi progredire ancora nell’ultimo furlong spostandosi verso la corda e andando a vincere con sicurezza su High Jinx che ha sopravanzato di un muso Narrow Hill. Il grigione ha davvero compiuto un’impresa anche perché era la rientro da maggio dove era giunto secondo nella Yorkshire Cup e ora il prossimo obiettivo si sposta sulla Gold Cup di Ascot del proissimo anno sempre che si trovi un terreno almeno morbido.
Sempre in Francia abbiamo un’altra bella storia da raccontare. Nel Prix des Sabblonets Gianluca Bietolini ha portato al successo Jolly Good Kitten, un figlio di Kitten’s Joy della famiglia Ramsey che dopo aver vinto in bello stile all’esordio si è ripetuto anche sabato a Nantes in Listed.
Il due anni era montato da Cristian Demuro che ne parla in maniera molto positiva: «è un ottimo cavallo e oggi pur con un terreno molto pesante si è comportato bene, credo che possa tranquillamente raggiungere i 2.000 e ha ampi margini di miglioramento». Dopo aver seguito il plotone in retta ha scalato le posizioni finendo con il vincere, dopo una dura lotta con Leader Writer conclusasi appena prima del palo.
Insomma proprio un bel fine settimana per i professionisti tricolori.

Antonio Viani@AntonioViani75