A San Rossore è tempo di Goldoni
San Rossore manda in scena la seconda domenica importante della stagione, il primo convegno in pista grande in attesa del Criterium di Pisa del prossimo 7 dicembre. Toccherà ancora ai due anni farla da padrona con il tradizionale Premio Goldoni, handicap principale sul miglio.
Stefano Botti, ancora alla caccia del record stagionale con i puledri (a meno uno da eguagliare le 106 dello scorso anno), schiera la coppia formata dall’Effevi Now And Never (Intikhab) e dalla Dioscuri Up To The Moon (Mujahid), scarica e affidata a Cristian Demuro ma alla ricomparsa da luglio.
La risposta più concreta potrebbe arrivare dal cugino Endo che si affida alla cresciuta Changeling (Mujahid), la baia della Dioscuri, alleata pure con American Blitz (Daggers Drawn), in ascesa e reduce da un successo, che all’ultima uscita ha vinto e convinto in una maiden romana. La nostra favorita dovrà però far fronte ad un complicato tredici di steccato.
Da Milano scendono con fiducia la Marcialis Malaspina (Pounced), la portacolori della Fert che potrebbe trovarsi a meraviglia sul tracciato scorrevole pisano, e il Genets Monti Reale (Ramonti), a segno in bello stile in una maiden milanese all’ultima uscita. Dalla Capitale sembra pericoloso il Polito Corral Canyon (Gladiatorus), fuori quadro all’ultima ma in una discreta condizionata, quindi attenzione al ben sistemato Mascarpino (Red Rocks), piaciuto sul tracciato nonostante la sconfitta patita dall’Olmo No Bull Baby (Prussian), la saura di Menichetti ancora della partita. Completano il campo con chances più sfumate la Guarnieri Elusive Venice (Elusive Quality), la Giorgi Maya Desnuda (Intense Focus), il neo acquisto di Ferramosca Aleer Air Born (Red Rocks) e la locale Happyan Kind (Pounced).
Nel pomeriggio da vedere anche due prove per inediti divise per sesso sul chilometro e mezzo: tra i maschi spicca il Dioscuri Raise The Bar (Lord Shanakill), un fratellastro del buon Sky Lazer schierato da Endo Botti. Di contro il cugino Stefano che si affida all’Effevi Freefromcare (Halling), quindi il Gasparini Ceffone (Royal Anthem), l’Incolinx Giubiliking (King Charlemagne) e il Simondi Fireion (Areion), un fratellastro di Sharstar.
Nella prova in rosa altra sfida in famiglia Botti con due coppie schierate sia da Stefano sia da Endo: il primo si affida alla Dioscuri Union Et Force (Peintre Celebre) e alla Rencati Santa Costanza (Orpen), il secondo alla Nuova Sbarra Midnight Mistery (Giovane Imperatore), sorellastra di Alatan Blaze, e alla Dioscuri Pozzielli (Shaweel), sorellastra di Pacchianillo. Un occhio di riguardo tra le altre alla Godani Ardalai (Bushranger) e all’ospite Alba Prince (Strategic Prince), sorellastra dell’ottima Chiara Wells.
In chiusura splendido handicap sul miglio allungato aperto a più di una soluzione: tentiamo con il Gasparini Colpevole (Whipper), ma attenzione ai mezzi di Prato Mariante (Munir) e Delrock (Rock Of Gibraltar), alla costanza di Salar Glorious (Singspiel) e alla forma a freccia in sù del ben sistemato Tropical Song (Beat Hollow).
Edoardo Borsacchi@Edobor88Edoardo