La cinquina del Papin
Il Robert Papin, per noi italiani, è una corsa dal sapore particolare. Molti nostri soggetti di due anni, dopo aver corso il Primi Passi, Gruppo 3 a Milano sui 1200, si sono cimentati in questo Gruppo 2 in programma domani alle 14.30 sull’erba di Maison-Laffitte, per ultima Omaticaya che conquistò un secondo posto dietro la (allora) fenomenale Vorda lo scorso anno.
Quest’anno a sfidarsi sui 1100 della pista dritta non ci saranno nostri portacolori e saranno soltanto cinque i soggetti impegnati, capitanati da Goken. Il figlio di Kendargent, allenato da Henri Alex Pantall e che avrà in sella Veron, ha davvero impressionato a fine giugno nel Prix de Bois (Gr.3), vincendo con una facilità disarmante, terza vittoria consecutiva in quattro uscite, davanti a buoni soggetti tra cui Lehaim che ritrova domani. Questo figlio di Siyouni, montato da Bachelot, dopo un debutto vincente si è dovuto accontentare di un terzo posto nel Bois, a quattro lunghezze dal due anni di Guy Pariente, uno degli allevatori e proprietari più in forma nel periodo, nonché proprietario di Kendargent, che partito in sordina è ora lo stallone più in voga in Francia.
Altro soggetto che ha velleità di vittoria è l’Hannon Kool Kompany, figlio dello stallone Jeremy e vincitore di quattro delle cinque corse disputate finora, ultima le Railway Stakes al Curragh sui 1200, di Gruppo 2. Unica defaillance nelle Coventry vinte da The Wow Signal e dove Kool è giunto lontano. Un soggetto davvero promettente e con in sella Richard Hughes, parecchio in forma nel periodo. Inoltre se il suo allenatore ha deciso di effettuare la trasferta è certo che crede nelle possibilità del suo allievo e al betting pensiamo possa essere il logico contro favorito rispetto a Goken. Altro attore protagonista sarà Strath Burn l’inglese allenato da Hills e montato da Jamie Spencer, che rimane su un’unica corsa disputata e vinta bene a Newbury, una maiden che deve aver convinto il suo entourage ha rischiare la trasferta per il figlio di Equiano.
L’ultimo soggetto a sfidare il gruppetto di maschi è una bimba, South Bank, allieva di M.me Criquette Head, che con le femmine ci sa fare, Do you remember Treve?. Questa figlia dello stallone americano Tapit ha corso anch’essa una sola volta arrivando seconda ma in una Listed race parecchio significativa, il Prix Yacowlef, dietro di tre quarti di lunghezza dallo stimato Mocklershill. Indi per cui una ragazza che andrà tenuta particolarmente d’occhio anche perché si porta in dote un discarico di un chilo e mezzo. In conclusione una edizione certamente non pletorica ma con almeno tre soggetti in grado di poter ben figurare e soprattutto far sognare gli appassionati per le future prove agostane di Deauville, il Morny, e dell’autunno europeo.
Antonio Viani@AntonioViani75
20 luglio 2014 alle 17:24
[…] nel primo dei due principali appuntamenti il Robert Papin, Gruppo 2 sui 1100 per due anni, (leggi QUI la presentazione) abbiamo ammirato la prova di forza di un ispiratissimo Kool Kompany, il cui […]
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