Tattersalls Ireland Yearling Sale: Ottimi numeri e tanti acquisti degli Italiani!
Ieri ed oggi in Irlanda a Fairyhouse sono andate in scena le consuete aste yearlings, le September Yearling Sales di Tattersalls che hanno fatto registrare ottimi numeri, in netta crescita rispetto agli scorsi anni.
Il totale degli acquisti per il Day One ha toccato quota 5 milioni e 70mila euro, abbattendo così per la prima volta dal 2007 il muro dei 5 milioni, con un incremento del 33% rispetto al 2014.
La media di 24,759 mila euro ha portato una crescita del 24% rispetto allo scorso anno al pari del prezzo mediano di 20mila euro, cresciuto del 33%. Il top price è stato il lotto 164, un figlio di Kodiac acquistato dall’agente Amanda Skiffington che proprio lo scorso anno si assicurò per 33mila euro un certo Galileo Gold, laureato in estate delle Vintage. Il baio, presentato dal Tally-Ho-Stud e nato da Fee Eria (Always Fair) vestirà i colori di Kevin Bailey e sarà allenato da Hugo Palmer.
A quota 120mila euro si sono fermati il 427, un Elusive Pimpernel con mamma da Invincible Spirit acquistato dalla BLM Bloodstock, e il 119, un Harbour Watch con mamma da Sleeping Indian comperato da Hillen&Tuite.
Il quarto prezzo dell’asta, il 177, se l’è assicurato invece Peter Doyle per il suo trainer Richard Hannon che allenerà un Foostepsinthesand con mamma da King’s Best, stretto consanguineo, grazie a Nomothesis, del nostro Spirit Of Desert, laureato del Parioli per la Nuova Sbarra.
Molto attivi nel ring come al solito gli italiani, con Alduino Botti in testa che ha acquistato, nel momento in cui scriviamo mancano ancora una trentina di puledri*, ben nove lotti. A capeggiare la spesa il 111, un Dream Ahead con mamma da Silver Hawk acquistato per 54mila euro, la cifra più alta sborsata dal Sciur Aldo da quando pizzica, e con grande successo a Fairyhouse.
Interessante anche uno Street Boss sauro da 37mila, un Aussie Rules da 35, una femmina da Azamour, un sauro da Nathaniel ed un sauro da Zoffany, fratellastro dell’importato in Italia An Cat Dubh.
Il carrello di Alduino è stato riempito con due eredi di Casamento, uno Shamardal che sta andando molto di moda, entrambi sauri ed entrambi presentati dal Castlebridge: si tratta di una femmina con mamma da Sinndar e di un interessante maschio fratellastro di quella Corcovada che siglò il Nogara a San Siro.
Molto attiva anche la Chimax come da tradizione, con sei lotti acquistati, cinque maschi ed una femmina, con un maschio da Sir Prancealot come top a 17mila. Genealogie tutte abbastanza precoci con Intense Focus, Roderic O’Connor, Arcano, Choisir e Frozen Power.
Nove gli acquisti invece per uno scatenato Mark Cuschieri, il proprietario siciliano che investe moltissimo in barba alla crisi che investe il settore ippico italiano: 18mila il prezzo più alto, sborsato per un Mastercraftsman fratellastro di Naxos Beach, poi via con altri maschi da Bushranger, Dandy Man, Arakan, Vale Of York, Kheleyf, Zebedee, un altro Mastercraftsman ed una femmina da Big Bad Bob.
Molto attivi anche gli agent bloodstock italiani, con Federico Barberini (che non compra soltanto per i nostri proprietari ma ha piazzato sei acquisti con top una Dragon Pulse a 25mila) e Gianluca di Castelnuovo, il quale ha messo a segno due colpi per la sua New Racing Factory: il lotto 334, un Kheleyf sauro da 11mila euro e un Lord Shanakill baio da 6500.
Acquisti anche per Agostino Affè, un Intense Focus e un Dick Turpin, per Alessandro Botti (un Dragon Pulse da 36mila), per Bruno Grizzetti (una Mastercraftsman), per il team Cascione-Guerrieri (tre lotti), per la Ponte di Pietra di Pietro Sbarigia (ben cinque lotti), per Andrea Marcialis (una Bahamian Bounty ed un Intense Focus), per Mario Brancato, Vincenzo Fazio, Glauco Cicognani e Francesco Santella, tutti tornati in Italia con almeno un puledro tra le mani.
Edoardo Borsacchi@DerbyWinnerblog
* Aggiornamento finale: Anche il Day Two conferma gli ottimi risultati del primo giorno, 4 milioni 777mila euro contro poco meno di 3 milioni e 600mila del 2014, un aumento del 33% identico al Day One. Mediana a 17mila contro 14mila, più 21% e media a 23.400 contro 17.900, più 31%. In totale i due giorni hanno segnato quasi 10 milioni (9,8 per l’esattezza) di euro di fatturato (più 33%), una mediana a 18mila, più 20%, e una media a 24mila, più 29%. La percentuale di venduti ha raggiunto la stratosferica quota del 93%. Riguardo agli Italiani, la Chimax ha aggiunto una femmina da Kyllachy e Varenka, piazzata del Repubbliche Marinare, per 12mila euro. Federico Barberini ha chiuso la due giorni con dieci acquisti il più caro un Kodiac per 44mila. Marco Botti (per il tramite dell’agente Jamie Lloyd) ha portato a casa due lotti, il più caro uno Choisir acquistato per 50mila euro. Un’aggiunta finale anche per Mark Cuschieri (dieci alla fine i suoi lotti) con una femmina da Pour Moi pagata 10mila. Sebastiano Guerrieri aggiunge una femmina da Dragon Pulse per 6,5mila.