Il surfista imprime il suo sigillo
Ieri a Meydan andava in scena il Day One del Carnival e nella corsa principale, l’Al Maktoum Challenge di Gruppo 2 sul miglio del dirt, ha avuto la meglio la forma casalinga impersonata da Surfer che si è chiaramente imposto davanti al francese di Hamdan al Maktoum Frankyfourfingers.
L’allievo di Satish Seemar, controfavorito al betting rispetto all’Appleby Outstrip, in partenza sfruttava il vantaggio della gabbia interna per portarsi subito nelle prime posizioni al fianco di Mashareef. All’ingresso in retta incrementava l’azione scappando all’interno con l’accorrente Frankyfourfingers che scendeva dal centro pista al termine della curva. Il figlio di Distorted Humor però non si perdeva d’animo e grazie alla monta aggressiva di Richard Mullen conteneva l’assalto esterno e anzi nel finale si staccava di oltre due lunghezze. Al terzo giungeva Haatheq.
Il vincitore ha confermato la sua predilezione per il terreno e una forma davvero buona. A detta di Mullen è possibile una sua apparizione per la seconda tappa del Challenge e poi per la corsa sul miglio la notte della World Cup.
Negativa invece la performance di Outstrip, mai nel vivo della competizione e che probabilmente non ha gradito la superficie.
Nell’altra corsa di spicco, le Singspiel Stakes, listed sui 1.800 del tracciato in erba ha avuto la meglio True Story, il quattro anni di Godolphin che rientrava dal secondo posto in Gruppo 3 di agosto. La vittoria dell’allievo di Saeed Bin Suroor è stata netta e ha lasciato molto soddisfatto il team che ritiene che la castrazione possa avergli giovato. Il ritmo impresso dal figlio di Manduro ha spezzato ogni velleità avversaria che si sono dovuti accontentare della lotta per il secondo posto conquistato da Mushreq a debita distanza, oltre tre lunghezze, dal vincitore.
Antonio Viani@AntonioViani75