Il Criterium incorona Epicuris come prospetto classico
Ultimi fuochi d’autunno per il galoppo francese che ieri ha proposto l’importante Criterium di Saint-Cloud, classica di Gruppo 1 sui 2.000 metri per giovani di due anni.
Come vi avevamo anticipato nella preview erano in sei a fronteggiarsi, con il francese Epicuris caldo favorito per il PMU appena sotto la pari a 1,9, con contro favorito il Godolphin Big Blue a 4,5.
Usciti dalle gabbie era proprio l’enorme (di aspetto) allievo di Mme Head Epicuris a prendere il comando e a gestire il ritmo davanti a Big Blue, con all’esterno dell’allievo di Fabre l’inglese di Hannon Crafty Choice. All’ingresso in retta il gruppo si disponeva a ventaglio, l’Abdullah Epicuris si portava alla corda e teneva al suo esterno Big Blue, l’irlandese Clonard Street e il tedesco Palang.
Nell’ultimo furlong l’azione del battistrada, sotto l’attacco nemico, si faceva ancora più incisiva e si allontanava dagli avversari andando a vincere di un paio di lunghezze su Palang che ottimamente montato dal nostro Cristian Demuro andava a prendersi la seconda piazza su Big Blue. Al quarto posto Crafty Choice.
Mme Head quindi in grande spolvero nell’autunno parigino conquista un ennesimo alloro con questo brillante figlio di Rail Link ancora imbattuto dopo tre uscite e che dopo un bel debutto in maiden a Longchamp a inizio settembre si è ripetuto nel Condé di metà ottobre di Gruppo 3 e adesso può fregiarsi dell’alloro più importante. Ovviamente felice la trainer transalpina che è certa di aver in mano un ottimo soggetto per la futura stagione classica. Gli fa eco il fantino Thierry Jarnet che ha spiegato la necessità di andare davanti nella necessità di graduare l’ardore del suo allievo, a suo dire certamente tagliato per distanze superiori visti i 2.000 pesanti di ieri, a nostro umile parere più adatta per lui la distanza Derby che quella spuria del Jockey Club. La classe non manca a Epicuris e magari con il passaggio di età diverrà anche più gestibile.
Giudizio positivo anche per Palang (Hat Trick), l’allievo di Löwe alla seconda corsa in carriera e che ha sicuramente buoni margini di miglioramento, così come il coraggioso Big Blue che pur avendo perso il posto d’onore ha fatto una corsa da protagonista nella vana ricerca di sopravanzare il vincitore.
In giornata anche una Listed, il Prix Solitude, per femmine di tre anni sempre sul doppio chilometro che ha premiato la grande sorpresa di Mark Tregoning, Secret Pursuit, che ha colpito a 25 contro 1. Vittoria netta di oltre due lunghezze su Sahrawi e terza la Godolphin Great Virtues. La figlia di Lawman guidata ancora una volta da un Jarnet davvero on fire si è staccata a metà della dirittura finale lasciando sul posto le avversarie conquistando il primo neretto maiuscolo dopo un secondo sempre in Listed.
Antonio Viani@AntonioViani75