July meeting: Day two, gli aggiornamenti
Eccoci arrivati al secondo giorno del July meeting, in primo piano le Falmouth di Gruppo 1 e le Duchess of Cambridge di Gruppo 2. Però la giornata apre con un handicap per femmine di 3 anni sui 1400, dove Nakuti solo negli ultimi 150 metri vede la luce per sprintare sulle avversarie e conquistare la vittoria con Ryan Moore in sella a sostituire Martin Harley. A seguire il primo dei due gruppi, le Duchess of Cambridge, sui 1200 per le femmine di due anni, dove prima della partenza veniva ritirata una delle possibili favorite I Am Beautiful. Cinque al via e Arabian Queen subito a menare le danze davanti a Parsley e con la favoritissima High Celebrity che sgabbiava male e rimaneva in coda al gruppo. La battistrada menava le danze fino a poco prima del paletto dei 400 finali quando Ryan Moore le dava il via anticipando in maniera superba le mosse di tutte le avversarie, tra cui soprattutto High Celebrity che stava risalendo il gruppetto in modo deciso. Grazie a questo anticipo la figlia di Dubawi riusciva a prendere quella lunghezza di vantaggio che le consentiva di arrivare sana e salva al traguardo davanti proprio ad High Celebrity che forse ha pagato troppo la difficile sgabbiata. Per la vincitrice, anche grazie a una monta davvero ispirata di Ryan Moore, secondo successo in quattro uscite e primo gruppo al suo attivo.
Ed eccoci al clou di giornata le Falmouth, miglio per femmine di tre anni e oltre. Alla sgabbiata prende il comando Sky Lantern, davanti aun gruppo molto compatto da dove a metà gara si profila al suo fianco la giubba gialla di Rizeena che senza chiedere permesso passa avanti, seguita come un’ombra da Integral. Quest’ultima ai 500 inizia a fare sul serio attaccando a fondo Rizeena che è costretta a darle strada. Con in sella un Ryan Moore tarantolato Integral prende la corda e continua a spingere a fondo andando a vincere davanti a Rizeena, che salva il terzo da una buona Peace Burg. Per la figlia di Dalakhani un’affermazione davvero straripante che conferma lo stato di forma ottimale che aveva fatto vedere già al Royal Ascot. Hat trick intanto per Ryan Moore, non c’è male davvero e non è ancora finita la giornata.
Finiti i gruppi a Newmarket e in attesa delle altre corse vi raccontiamo quanto successo a York nelle Summer Stakes, Gruppo 3 ancora per femmine di tre anni e oltre ma sui 1200, dove Ladies are Forever ha vinto per la terza volta questa corsa, sicuramente un record. La figlia di Monsieur Bond si salva di mezza lunghezza scarsa dal ritorno di Joyeuse che solo negli ultimi 100 riesce a sprigionare tutto il suo potenziale, ma non basta per vincere.
Tornando a Newmarket ci attendeva un bellissimo Heritage handicap, di quelli davvero impossibili da prendere. A conferma di ciò il vincitore risultava Deeds Not Words, l’unico a rimanere in mezzo alla pista solitario ma capace di vincere a una quota superiore al 50.
Alla quinta una bella maiden per due anni, sui 1400, dove ancora una volta il cavallo che ha scelto la corsa solitaria, questa volta allo steccato rispetto al gruppo che ha scelto il centro pista, ha conquistato la vittoria. Lexington Times, figlio di Paco Boy, vittorioso dopo un secondo sempre a Newmarket, ha finito davanti al Godolphin Good Contact, un Teofilo al debutto e all’Hamdan Al Maktoum, Basateen, anch’esso teofilo, che ha recuperato da una pessima sgabbiata.
Alla penultima una maiden per tre anni sul doppio chilometro ha visto la netta vittoria, dopo percorso problematico, di un figlio di Sea The Stars, Astronereus, alla terza corsa in carriera.
All’ultima, nell’handicap sul miglio, a vincere è stato il tre anni Glorious Empire, alla terza affermazione su quattro corse disputate, con in sella Andrea Atzeni.
E anche per oggi siamo giunti alla fine. Un saluto e arrivederci a domani per l’ultima giornata, da non perdere, del July Meeting.
Antonio Viani@AntonioViani75