Tatts Book 2, un italiano al top!
Tattersalls Book 2 ancora da record e Italia protagonista grazie al top price figlio della grande fattrice di casa Le.Gi., Biz Bar.
Iniziamo a raccontarvi il Book 2 di Tattersalls partendo dal top price che per noi italiani è un puledro con una carta che conosciamo molto bene.
Infatti il prezzo massimo è stato fatto segnare dal figlio di Sea The Stars e della favolosa Biz Bar (Tobougg), mamma di campioni quali Biz The Nurse, Biz Heart, Mysterious Boy e Biz Power (carta QUI).
Una vera mamma speciale che ha attratto le mire dei più importanti complessi, che pur di non farsi sfuggire un suo prodotto hanno lottato fino a stabilire il top price a quota 850mila ghinee con il Shadwell come acquirente e dunque Sua Altezza Sheikh Hamdan Bin Rashid Al Maktoum come proprietario finale.
Una bella soddisfazione non solo economica ma anche di prestigio per la Le.Gi. della famiglia Parri, visto che non è cosa da tutti i giorni avere allevato e presentato un top price al Book 2 di Tattersalls.
Ovviamente da appassionati ippici nazionali dispiace che l’Italia sia in copertina per una vendita e non per un acquisto, ma capiamo le scelte che ci sono dietro e anche i motivi che hanno portato alla presentazione a Newmarket piuttosto che alle nostre aste.
Detto del prezzo massimo possiamo analizzare l’andamento generale dell’asta che conferma quanto già avevamo visto con il Book 1, cioè record storici infranti e una grande richiesta di puledri.
Il fatturato globale ha superato i 48 milioni di ghinee, in aumento del 24% sullo scorso anno con solo il 5% in più di lotti presentati. La media ha toccato le 78,339 ghinee, più 20% sul 2016 (precedente record) e la mediana si è issata a 55mila ghinee, record anche per lei e più 10%.
Tra gli stalloni al top troviamo Kodiac con 45 sui figli passati di mano per un totale di 4,370,500 ghinee, ma per prezzo medio è Sea The Stars a far la parte del leone con una media di 225mila ghinee per 8 suoi figli venduti.
Tra i consignor lo Yeomanstown Stud si issa al comando con un ricavo di 2,349,000 per 16 puledri venduti, invece tra i compratori è il Shadwell con 5,920,000 a capitanare la classifica.
Acquisti italiani rarefatti con Federico Barberini che ha licitato 3 maschietti, il più caro uno Zebedee a 65mila (carta QUI). Per Marco Bozzi una Intello a 7mila. Per la Blueberry un Intello da 27mila con mamma Di Moi Oui, famiglia Vittadini.
Oggi si apre il Book 3 che continuerà fino a sabato e come al solito vi terremo aggiornati sugli sviluppi.
Antonio Viani@DerbyWinnerblog