Tattersalls December Foal 2016 in linea con il passato e premiati gli stalloni debuttanti!
Chiusa la quattro giorni di Tattersalls per il mercato foal possiamo fare un’analisi di come sono andate queste importanti vendite che proponevano per in asta figli di alcuni stalloni interessanti entrati in razza nel 2015, quindi con i primi prodotti, quali Australia, Kingman, Mukhadram, Garswood, Toronado, Charm Spirit o Sea The Moon e altri.
Partendo dai grandi numeri possiamo notare che il catalogo era dimagrito rispetto al passato con 957 lotti in offerta (1089 nel 2015) di cui 743 hanno trovato acquirente, per una percentuale del 78%, non favolosa ma certamente più che apprezzabile e in aumento dallo scorso anno, dove ci si era attestati attorno al 74%.
Il volume di vendite ha superato i 30 milioni, per la precisione 30.568.350, ben sotto agli oltre 33,5 record dello scorso anno, ma con più lotti ricordiamolo. La media è stata di 41,142 ghinee, solo un 2% inferiore all’edizione precedente e la mediana ha anzi visto un aumento a 21mila ghinee contro i 20mila del 2015, più 5%.
Numeri crudi che testimoniano sempre una buona ricettività del mercato, pronto a spendere somme anche cospicue per cavalli di neppure un anno. Un mercato ovviamente caratterizzato dalla forte presenza di pinhooker e agenti che hanno gradito la minor quantità di lotti e soprattutto la riduzione da cinque a quattro delle giornate di vendita.
Un aspetto che salta all’occhio è la mancanza di super prezzi per la fascia alta, diremmo piuttosto un mercato solido ma senza punte quali la Dubawi da High Heeled del 2015 pagata 800mila. La sorellastra di quest’ultima, da Dansili (carta QUI), ha ottenuto ancora il top price, sicuramente la mamma deve essere felice di tale risultato bissato, ma fermandosi a 600mila ghinee, cifra enorme ma sicuramente inferiore all’anno scorso, importo pagato dal triumvirato formato da Magnier, Mayfair (il sindacato che spesso è in partnership) e l’agente Peter Doyle. La mamma ha prodotto anche quella Pabouche che ricordiamo bene in corsa da noi, questa stagione, quinta nel Ribot.
Subito dietro un figlio di Dubawi, da Snowgal, pagato mezzo milione di ghinee da Jamie McCalmot. Nei primi 10 lotti solo Frankel è presente con due cavalli, mentre con uno oltre ai già citati abbiamo Sea The Stars, Galileo, Invincible Spirit, Shamardal, Australia e Dark Angel, anche lui molto richiesto con 24 lotti passati di mano per 2 milioni e 318mila ghinee a una media di 96,583 ghinee che ne fanno il top tra gli stalloni anche se per media di vendita il numero 1 sarebbe Dansili con due venduti a una media di 415mila.
Da rimarcare gli ottimi risultati del citato Sea The Stars che, con 11 lotti, ha totalizzato oltre 160mila ghinee di media di vendita.
Nella classifica top degli stalloni sono presenti anche Toronado, Charm Spirit e Mukhadram, il primo con 38mila e passa di media (circa 3 volte abbondanti il suo prezzo di monta) per 31 foal, il secondo con oltre 54mila (anche qui poco meno di tre volte) per 22 e infine il terzo con 31mila per 24 (quasi quattro volte e mezzo il suo fee). In linea generale però tutti i foal da stalloni al primo anno di produzione si sono ben venduti, Australia con 6 passati di mano a 116mila di media è abbastanza esemplificativo come Kingman, media per lui di 126mila su 5. Ma stando anche su un livello medio vediamo che Garswood ha totalizzato quasi 27mila per 28 lotti. Sea The Moon invece 44,231 per 13 (3 volte il fee).
Interessante notare l’interesse per Iffraaj che è stato molto biddato e ha una performance di 12 cessioni con una media di 58mila ghinee, l’effetto Wootton Bassett con Almanzor deve avere inciso sicuramente. In questo caso ricordiamo che in Italia è in razza Benvenue, vincitore di Gruppo 1 e figlio di Iffraaj.
Tra i consignor ancora una volta al top il Castlebridge con un venduto da 1 milione e 700mila per 35 puledri, mentre John Ferguson per il Darley ha speso oltre 2 milioni per essere il top tra gli acquirenti.
Italiani quasi assenti in acquisto con solo l’agente Barberini che ha portato via otto foal con il top pagato 17.500 per un Lethal Force (carta QUI).
Adesso senza perdere un attimo si passa subito alle fattrici, da oggi al primo dicembre, quindi rimanete sintonizzati con noi per sapere come sono andare anche queste aste!
Antonio Viani@DerbyWinnerblog
Photo ©www.tattersalls.com