Wordless chiama nel Verziere, Rainbow Royal risponde nel Dormello!
Finisce in parità l’ennesima sfida Italia-Germania sull’erba di San Siro.
A dire il vero un risultato tutto sommato non disprezzabile per come è arrivato e soprattutto per le aspettative della vigilia.
Nella prima sfida il Verziere-Memorial Aldo Cirla, Gruppo 3 per femmine di 3 anni e oltre sul doppio chilometro, in otto avevano raccolto la sfida con un terzetto molto pericoloso da Oltre Reno, formato dalle vincitrici di Listed Lopera (Monsun), la più appoggiata al betting, e Meliora (Starspangledbanner) con l’aggiunta di Fifth Avenue (Adlerflug).
Sfida raccolta da cinque nostre ragazze tra le quali Valuta Pregiata (Holy Roman Emperor) e Wordless (Rock Of Gibraltar) apparivano le punte principali.
Alla sgabbiata rimaneva indietro Lorenzetta e la più lesta a prendere il comando era la Incolinx Durlindana che come da sua abitudine preferiva giostrare davanti. Appena dietro si sistemavano le due tedesche Lopera e Meliora con Fabi Branca su Wordless in marcatura stretta.
La battistrada con Vargiu in sella continuava la sua marcia spedita prendendo alcune lunghezze sul gruppo in curva e la sola Meliora seguiva il ritmo imposto davanti.
In retta Durlindana veniva presa di mira dalla tedesca e all’altezza dei 500 finali apparigliata da Meliora che a sua volta doveva guardarsi dalla risalita delle due italiane più quotate, Wordless all’interno e Valuta Pregiata a centro pista.
Ai 300 finali la sfida a quattro diventava un duello a due con Wordless e Branca che tiravano fuori il loro meglio per sopravanzare Meliora e Carletto Fiocchi che alla fine dovevano accontentarsi di un secondo a quasi una lunghezza dalla figlia di Holy Moon. Al terzo posto era Valuta Pregiata ad avere la meglio di una testa su una Durlindana encomiabile per lo sforzo profuso (Video QUI).
Bellissima corsa, avvincente e dove alla fine è venuta fuori una cavalla che vista la famiglia di provenienza (Final Score, Cherry Collect, Charity Line ecc.) era un vero peccato non si fosse ancora distinta ai massimi livelli. Questa affermazione, sopra le righe per la grinta dimostrata e anche per la progressione imponente messa in campo, che ha stroncato le avversarie in primis la favorita Lopera mai davvero in corsa, verrà ora testa al massimo livello nel Lydia Tesio la corsa più interessante e qualitativa (almeno negli ultimi anni) del programma autunnale italiano. Sempre che una simile prova non risvegli gli appetiti di proprietari e agenti esteri, spesso inclini a non lasciarsi sfuggire l’occasione di mettere le mani su una delle famiglie migliori del galoppo nostrano e su una ragazza che adesso ha anche conseguito il suo neretto maiuscolo. Vedremo cosa accadrà alla femmina della New Age, complimenti a Federica Villa per la vittoria, nelle prossime settimane intanto godiamoci questa bella riscoperta.
Ha illuminato la prova anche l’invader Meliora che forse nel finale ha pagato lo sforzo fatto per non far scappare Durlindana. Non è impossibile che tale tattica l’abbia privata di qualche stilla di energia per l’ultimo furlong anche se Branca nel finale non ha dovuto spingere oltre ogni limite dando l’impressione di controllare.
Ottima piazza per la Blueberry Valuta Pregiata che ha dimostrato di essere tra le migliori femmine italiane e il fatto di essere una tre anni le potrà consentire di migliorare ancora nel futuro.
Nel Dormello, Gruppo 3 per due anni femmine sul miglio, la doppietta in famiglia è mancata per un muso, infatti nel finale Mi Raccomando (Poet’s Voice) la pupilla del Sciür Villa, papà di Federica, è stata beffata dalla rimonta veemente della tedesca Rainbow Royal (Paco Boy) che l’ha freddata sul palo.
Peccato, perché anche in questa occasione Branca aveva fatto tutto per benino, portandosi subito in testa e scandendo il ritmo in modo abbastanza veloce come predilige l’allieva di Botti ma stavolta bisogna fare i complimenti a Pedroza e a Wöhler che, consci di avere tra le mani una femmina per la quale il miglio è la distanza massima, sono rimasti coperti il più possibile anche correndo il rischio di restare troppo indietro e giunti in retta hanno potuto aprire la manetta dell’acceleratore consentendo a Rainbow di sprigionare tutto il suo cambio di marcia.
Tattica vincente che ha consentito alla Paco Boy di risalire il gruppo a centro pista, apparigliare ai 100 finali la battistrada e poi mettergli quel musino davanti che vuol dire vittoria (Video QUI). Al terzo, discosta, Stamp Collecting ha regolato Candy Store.
Onore a Rainbow capace di migliorare ancora dopo la già sonante affermazione in Listed, nell’Eupili. L’impressione è quella di aver ammirato una cavalla davvero interessante che in tre sole corse in carriera, tutte vinte, ha velocemente salito i gradini del rating, illuminando con un arcobaleno di qualità la nostra prova di Gruppo.
Stesso discorso è giusto farlo anche per la Effevi Mi Raccomando che deve solo imprecare contro la malasorte che le ha fatto sfuggire di un niente la vittoria. Non siamo tra coloro che a fine gara ritenevano la strategia adottata troppo rischiosa, anzi riteniamo vero proprio il contrario, perché la figlia di Poet’s Voice ama correre in questo modo e inoltre una corsa tranquilla avrebbe avvantaggiato ancora di più la vincitrice con il suo sprint tremendo.
In conclusione due belle corse, degne come qualità espressa dello status di Gruppo che portano con sè e una bella dimostrazione che il nostro galoppo è ancora vivo nonostante le bastonate che giornalmente riceve. Speriamo che questo sia solo il bel prologo di una ancora più interessante domenica 16 che avrà nel Jockey il suo clou.
Antonio Viani@DerbyWinnerblog