San Siro, domenica l’Apertura 2016 (Parte II)
Continuiamo nella presentazione della domenica ambrosiana e dopo aver esaminato le due condizionate per i tre anni (LEGGI QUI) adesso analizziamo la corsa che da il nome al convegno, il Premio Apertura, sul miglio di pista grande per quattro anni e oltre. Saranno in dodici i partenti e da buon handicap l’equilibrio regna sovrano.
Costretti ad elaborare una rosa di favoriti non possiamo esimerci dal proporre un terzetto formato da Alexanor (Pivotal), Malaspina (Pounced) e Ceffone (Royal Anthem) con quest’ultimo ben posizionato al peso, inoltre il training di Marco Gasparini, il mago degli handicap, ne fa uno dei papabili per la vittoria finale.
Bonita de Mas (Lord Shanakill) e Cafaggio (Celtic Swing) rientrano e dunque sono un’incognita più elevata, certo che entrambi avrebbero la qualità per inserirsi. Assieme a questi diciamo Dress Drive (Yeats) seppure al rientro ma ci piace.
Molto interessante anche la condizionata per anziani, l’Altieri sui 1700, dove sono solo in sei ma con alcuni nomi di un certo peso, quali Porsenna (Dylan Thomas), Greg Pass (Raven’s Pass) e lo stesso Salford Secret (Sakhee’s Secret). Il primo, portacolori Aleali, rientra dal terzo nel Ribot e ci aspettiamo che la corsa gli serva per venire avanti con un obiettivo plausibile che potrebbe coincidere con l’Ambrosiano, seppure sul doppio chilometro. Greg Pass invece non corre da giugno quando l’Incolinx fu settimo nell’Italia correndo male. Sono passati nove mesi circa ed è impossibile valutare la sua forma attuale, certo che se fosse vicino al cavallo ammirato nel Filiberto sarebbe uno dei favoriti. Il più rodato per quanto il meno talentuoso dei tre è senz’altro Salford Secret giunto secondo di Mujas a fine gennaio in condizionata. L’allievo di Santini e Lanfranchi potrebbe giovarsi di questa miglior condizione.
Gli altri iscritti sono Dream Spirit (Invincible Spirit) un importato inglese alla prima prova da noi, che finora ha frequentato handicap di medio livello in patria e che ora è nelle mani del giovane trainer Vitabile. Assieme a lui il Nuova Sbarra Dark Sea (Sea The Stars) ancora maiden ma che in gioventù pareva un ottimo prospetto. Per ultimo il Pounced di Cristiana Signorelli e Maurizio Zeni, Biondo Bello, ancora inespresso in due uscite.
In giornata anche il Maslogarth, a ricordo del cavallo del cuore di Angelino Garbati e di tutta la Milano ippica, sul doppio chilometro per tre anni. Sono in sei al via e per noi qualitativamente si presentano meglio quelli che rientrano, lo Ste.Ma L’Industriale (Kheleyf), il Morazzoni Game Drago (Ramonti) e il Grizzetti Sopran Secreter (Johnny Red Kerr) che nel Campobello ha sopravanzato il figlio di Ramonti. Ultimo handicap del convegno il Castelnovo Bozzente sui 1200 di pista dritta per anziani dove sono in nove con tutti ottime possibilità.
Ultima prova è il premio Razza del Soldo, maiden per tre anni sul miglio di pista media che ha portato a sfidarsi ben undici cavalli di cui cinque inediti, una prova pressoché impossibile da pronosticare.
Terminata questa veloce presentazione vi rinnoviamo l’invito a essere presenti all’Apertura per una bella domenica fatta di belle corse in una cornice splendida come quella del gioiello progettato dall’Architetto Vietti Violi. Non ve ne pentirete, scommettiamo?
Antonio Viani@DerbyWinnerblog