Prima asta dell’anno in Europa. L’italiano Marco Bozzi al top!
Iniziato da poco l’anno con ancora nella mente le ultime licitazioni di foal e fattrici di dicembre ed ecco che Tattersalls riparte ieri con la prima asta dell’anno riservata a cavalli in allenamento e fattrici.
Per la rinomata casa d’aste questo è un anno speciale infatti si spengono le 250 (avete letto bene, duecentocinquanta) candeline di onorato servizio, iniziato appunto nel 1766.
Grande risalto è stato dato a questo anniversario da parte dell’intero staff e come evidenziato da Edmond Mahony, chairman di Tattersalls, il perseguimento nei secoli di valori di serietà e qualità, oltre a una continua tensione verso la globalità, hanno consentito alla casa d’aste di costruirsi una reputazione di alto livello e avere acquirenti da tutto il mondo anche in sessioni come questa che certamente non rappresentano il fulcro dell’attività.
Il catalogo molto folto, 306 lotti, ha portato a un incremento del 5% nel fatturato giunto a oltre 2 milioni e 700mila ghinee, grazie anche ai tanti lotti presentati da colossi come Godolphin, Juddmonte, Shadwell. Però questo aumento non si è ripercosso anche suglia ltri indicatori di media e mediana che hanno visto scendere il loro indicatori rispettivamente del 12 e del 29%, a 10,832 e 5,000 ghinee. Il tasso di vendita si è anch’esso ridotto passando dall’88% all’82%.
La notizia però più significativa, almeno per noi italiani, è l’acquisto del top price da parte di un agente italiano, Marco Bozzi, che dopo un duello con la BBA Ireland, ha portato via Doldrums da Bernardini e Appealing Storm (Valid Appeal) e gravida di Exceed And Excel. Vincitrice di due corse e con una solidissima linea femminile americana che vanta grazie alla madre parecchi vincitori di Gruppo, tra i quali la vincitrice di Gruppo I Vacare o il vincitore del Bryon Abtaal. L’acquisto è stato effettuato per un gruppo di proprietari, due dovrebbero essere italiani, che manderanno la cavalla in America, al Frankfort Stud, dove partorirà. Probabile che il foal possa tornare in Europa per passare alle December Foal di quest’anno.
In totale i lotti pari o sopra le 50mila ghinee sono stati 8 e tra gli acquirenti la parte del leone l’ha fatta la Voute Sales che ha portato via quattro lotti per 176mila ghinee, subito dopo Marco Bozzi con il suo acquisto a 145mila. Tra i consignor Godolphin vendendo 38 lotti per un totale di oltre 870mila ghinee ha distanziato i rivali.
Adesso il prossimo appuntamento è per le Breeze Up delle Craven che si terrà dall’11 al 13 aprile prossimo.