Milano per femmine: Catalina Bay e Reset In Blue timbrano Eupili e Bessero
Milano nel segno delle femmine. Catalina Bay e Reset in Blue vincono le due Listed in programma nella domenica ambrosiana.
Nell’Eupili (Video) ottima prova della Guarnieri Catalina Bay (Pastoral Pursuits) vittoriosa in coast to coast davanti all’invader Nossa.
La puledra del Sig. Clagluna continua la sua carriera da imbattuta e sigla il primo neretto con una prestazione davvero ragguardevole confortata anche da un tempo di 1.11.1 molto positivo.
Come detto la Guarnieri si è messa al comando fin dalle prime battute scendendo dalla gabbia esterna numero cinque senza trovare grandi ostacoli e posizionandosi alla corda, un bravo a Monteriso per la scelta decisa. Dietro di lei Nossa, favorita al betting ma non propriamente una pittura al tondino, che si posizionava con la destra libera davanti a Via Col Vento e Princess Kay.
A circa duecento dalla fine le prime due si staccavano dal gruppo e ingaggiavano un duello per la vittoria che veniva presto deciso a favore di Catalina Bay che non solo si difendeva ma anzi ampliava il margine a suo favore fino a 1,5 di margine. Seconda Nossa (Areion) terminata di quasi tre lunghezze avanti alla prima delle due Dioscuri, la Red Rocks, Silent Place.
Ottima prestazione per la due anni capace di partire molto bene e anche di cambiare passo al momento opportuno e a suo agio sulla distanza di Milano. Possibile target prossimo il Pandolfi.
Nell’altra Listed, il Bessero (Video) sul miglio per femmine di tre e oltre, si rivedevano molte delle protagoniste della primavera classica italiana e proprio una di queste, la favoritissima Reset In Blue (Fastnet Rock) alla fine ha prevalso. Vittoria che però non è stata così semplice perché la Blueberry Kyllachy Queen (Kyllachy) le ha dato parecchio filo da torcere con un finale in rimonta che l’ha vista impegnare a fondo la vincitrice e arrivare seconda a mezza lunghezza. Preso il comando a metà retta sul calo della battistrada Pozzielli che aveva scandito un buon ritmo (alla fine sarà 1.37.1) l’allieva di Botti inizia la sua lunga progressione con alle sue spalle Vague Nouvelle e Kyllachy Queen all’esterno di tutti in rimonta.
Ai cento è una lotta a due dove l’Effevi con Branca in sella non si fa sorprendere e difende la corda andando a imporsi.
Primo neretto per Reset, strano ma vero, e un ritorno al successo dopo una primavera che l’aveva vista sempre protagonista ma mai al successo in corse da neretto.
Adesso l’obiettivo si sposta sul Cumani a fine settembre dove crediamo ritroverà anche la portacolori della Blueberry che dal canto suo nulla può biasimarsi avendo corso molto bene e solo la grande qualità della vincitrice si è messa tra lei e il successo.
Al terzo Vague Nouvelle che giunge leggermente discosta dalle prime due ma che per essere un rientro, dove dava chili per l’età, non ha corso male.
In giornata anche il Premio Tattersalls per due anni femmine dove la Dioscuri Berneri (Roderic O’Connor) s’imponeva su Doni D’Arcadia. Nel Diomede riuscita condizionata sul miglio era Regarde Moi a imporre la sua forza davanti a un Priore Philip che però non ha corso male e anzi vista la brutta primavera appena passata ci pare sulla via del recupero. Nel finale il figlio di Dane Friendly ha difeso con le unghie il vantaggio alla corda e solo alla fine lo sfidante, della Due C, ne ha avuto ragione.
Nel Miracoli sul chilometro ha invece colpito la premiata ditta Endo Botti-Cristiana Brivio, e in sella il fantino di casa Carlo Fiocchi, con Alatan Blaze (Distant Way) che ha superato Spicy Jam per una lunghezza tonda, tornando al successo dopo oltre un anno di astinenza per i colori della Nuova Sbarra.
Unica nota triste della giornata l’annuncio dato dal grande Luciano D’Auria del suo ritorno in Brasile. Un annuncio toccante, anche perché dato all’improvviso in un intervista al tondino prima del via di una corsa, dove il trainer ha ringraziato tutti, dal personale della Trenno agli spettatori, per la bella accoglienza che gli hanno riservato al suo ritorno in Italia e durante la sua permanenza.
Un sentito applauso da parte di tutto il pubblico presente ha tributato il giusto riconoscimento a un grande del nostro turf. A presto grande Luciano!
Antonio Viani@DerbyWinnerblog