Arqana Vente d’Elevage: ottimi risultati e top per Altérité
Ultimi fuochi dalle aste francesi con Arqana che ha chiuso ieri la sua Vente d’Elevage a Deauville.
I presenti all’asta sono aumentati da 846 agli 871 di quest’anno e i venduti sono stati 675, per una percentuale del 77,50% in lieve contrazione dall’81% della scorsa edizione. Questo è l’unico indicatore negativo, poiché il fatturato è aumentato oltre i 27 milioni di euro dai 26.430.000 del 2013. Il prezzo medio è salito a 40.159 euro da 38.520, con un più del 4,2%. Il prezzo mediano ha accentuato questa salita passando da 13mila a 17mila, con un più del 30,7% davvero significativo.In questi numeri non abbiamo conteggiato le vendite all’amichevole che quest’anno hanno raggiunto i 400mila euro, contro gli 800mila del 2013.
Il top price è stato fatto segnare da Altérité, la femmina di quattro anni da Literato e Ana Luna, vincitrice classica sia in patria sia negli Usa (Garden City Stakes Gr.1), presentata dall’Haras des Capucines e acquistata dall’agenzia Narvick International (Emmanuel de Seroux) per conto del giapponese Katsumi Yoshida alla bella cifra di 1.100.000 euro. Leggera confusione in questa aggiudicazione perché reclamava l’acquisto anche Patrick Barbe per conto della Shadai Farm ma alla fine l’ha spuntata la Northern Farm.
De Seroux ha confermato di aspettarsi un prezzo simile per una cavalla vincitrice di Gruppo 1 e che deriva dalla famiglia di Ask For The Moon e ha proseguito spiegando che «la cavalla è molto bella e adesso verrà ritirata in razza. Non so ancora dirvi quale posa essere la monta scelta, ma credo che Deep Impact sia una scelta naturale».
A dire il vero ci poteva essere un’altra top price, poiché lo stesso giorno è passata nel ring Samba Brazil, la tedesca vincitrice di Gruppo 3 con una carta davvero considerevole e coperta da Dubawi, che però è rimasta invenduta a una cifra di 1,5 milioni di euro e in seguito ceduta privatamente senza però svelarne il prezzo ma solo facendo trapelare che la fattrice rimarrà in Francia il prossimo anno.
Tra i top acquirenti troviamo inevitabilmente la Narvick International che ha comprato sette lotti per un ammontare totale di 2.210.000 seguita dai fratelli Wertheimer (molto impegnati anche nelle vendite) che hanno speso 1.175.000 per due prodotti e infine all’ultimo gradino del podio si è issato Anthony Stroud che ne porta a casa 12 per poco più di un milione. Tra i venditori ancora una volta al top l’Aga Khan che ha ceduto 30 cavalli per un ricavo di oltre tre milioni. Dietro il Bois Roussell e il Capucines che hanno realizzato poco sopra i due milioni.
Acquisti italiani a Deauville: Federico Barberini ha preso quattro cavalli, tre foal, tra cui un Kendargent per 18mila euro. Marco Bozzi un acquisto da 26mila per un foal da Equiano.
Antonio Viani@AntonioViani75