Italia: due debutti e un rientro targati Effevi
Nei due convegni infrasettimanali di Roma e Milano erano in programma alcune corse che andavano al di la della routine.
La prima era in programma martedì a Roma, una maiden per femmine sui 1800 di pista piccola, dove debuttava Reset in Blue, una femmina della Effevi da Fastnet Rock, acquistata all’asta selezionata SGA dello scorso settembre per 160mila euro e che ha vinto nel più facile dei modi.
All’ingresso in retta nelle prime posizioni, Reset gradatamente si è allontanata non appena il suo interprete Fabio Branca ha deciso di muovere senza nemmeno sprecarsi troppo. Una facilità di azione che è una promessa per il futuro.
La ragazza targata Effevi è figlia di Eurirs, mamma che ha già dato ottimi performer come Dematil, Charlemagne Wood e lo stesso Romantic Wave. Al secondo posto si è piazzata Zanzibar Queen e terza Madiam, che ingambatasi tardi ha prodotto un bello spunto finale.
Il giorno successivo a Milano si è disputata un’altra maiden sui 1400 della pista media dove erano ingaggiati alcuni soggetti da tenere particolarmente d’occhio. Ad avere la meglio è stato More Than Magic, il debuttante della Effevi, con Branca in sella, che in un finale di rincorsa ha avuto ragione degli avversari. Ai 400 finali il figlio di Orpen si trovava dietro a un trio composto da Sopran Achille, Disegno Criminoso e Bewitched. Vedendo che Sopran stava spostandosi verso il centro Branca decideva di rompere gli indugi e chiamava a fondo il suo allievo che prendeva lo steccato e ai cento finali superava i rivali andando a vincere davanti a Heaven’s Trionphe (ottimo finale il suo) e Bewitched che risolveva a suo favore la disputa con gli altri. Per l’Effevi una prima vittoria che, anche in questo caso, fa ben sperare per il prosieguo della carriera anche perché verranno meno quei normali difetti di concentrazione che sono tipici della giovane età.
Subito a seguire gli occhi erano tutti per il rientro di Final Score, direttamente dal quinto posto di giugno al Royal Ascot, nelle Ribblesdale. La scelta di una condizionata come prima corsa autunnale era eccellente in vista soprattutto dei probanti impegni che seguiranno, che avranno con molta probabilità come obiettivo finale il Lydia Tesio di Roma.
Vittoria doveva essere e vittoria è stata con la figlia di Dylan Thomas che pur venendo richiesta più di quanto ci si attendeva ha tenuto dietro a quasi due lunghezze Nayefday e più lontana Daring Life. Buon rientro e adesso sotto con gli impegni più duri.
Antonio Viani@AntonioViani75